| Commentare le poesie è sempre difficile. Con questa, poi, è ancora più difficile, perché io stessa non so dirti il suo reale significato. E’ nata nel dormiveglia, indubbiamente sull’onda di un mio grande dolore, e la rosa e il bocciolo si confondono e si rincorrono continuamente perchè sono, allo stesso tempo, l’identica persona, ma anche due persone diverse e contrapposte. Su una cosa, indubbiamente, hai fatto centro: il significato della poesia, molto personale, va ben al di là della pura immagine della rosa che è solo una banale metafora. Non hai sbagliato nulla Mix, il tuo cuore non ti ha ingannato: il dolore c’era (al tempo in cui ho scritto la poesia, e l’ombra rimane ancora anche adesso né potrà mai scomparire) così come la sofferenza non placata (ora è placata…) e la consapevolezza aveva finalmente cominciato a fare capolino (ora è completa). “La rosa non è viva, non si può toglierle una vita che non ha.” E’ vero, sono parole tremende se rivolte alla situazione di una persona, soffocate e oppresse da un pessimismo che non è nella mia natura, ma che a quell’epoca mi sovrastava. Eppure, dando loro una lettura diversa, rivolgendole ad una diversa persona, allora quelle parole diventano l’unica consolazione che riusciva a darmi un’illusione di innocenza di cui in quel momento avevo tremendamente bisogno.
Non ci fare caso, Mix, le mie parole ora possono sembrare anche più oscure della poesia stessa, ma tu hai compreso tutto ciò che potevi comprendere e ti sono molto grata per ciò che hai scritto.
Edited by Ida59 - 13/6/2015, 23:25
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