| CITAZIONE (Lady Memory @ 29/7/2016, 23:48) Questo per dire che quello di cui Tamara lo ha convinto è che la Rowling aveva pensato Snape con molte virtù nascoste – come infatti lei ha chiaramente dimostrato – e che aveva fatto di Harry il Narratore Inaffidabile, la cui visione è colorata dai suoi stessi pregiudizi, precedenti esperienze e informazioni incomplete. Ecco un modo ben circostanziato per definire la Potter-visione.
CITAZIONE Uno Snape compatibile col canon non può essere così stucchevolmente santo da non permettere alla Rowling di avere sentimenti contrastanti verso di lui, sia che condividiamo la sua ambiguità o no, ed un Dumbledore compatibile col canon non può essere così malvagio da non permettere alla Rowling di pensare che, nonostante tutto, sia uno dei Buoni, che siamo d’accordo con lei o no; ma siamo liberi di pensare, ad esempio, che l’uso che Harry fa della maledizione Cruciatus sia molto più spiacevole e inquietante di quello che pensa la Rowling; o che Molly Weasley sia una stridula seccante befana che vede i suoi figli come estensioni delle sue ambizioni, anche se alla Rowling sembra (a giudicare da alcuni dei suoi commenti) che Molly sia una madre perfetta; o che non sia disonorevole l’azione di Hermione di sfregiare per sempre Marietta Edgecombe, in modo da punirla per essere stata più leale a sua madre e al suo governo piuttosto che ad un amico di un'amica che quasi non conosceva, e con il quale, tanto per cominciare, non avrebbe neanche voluto essere coinvolta. Questo nonostante la Rowling pensi che la punizione di questo “tradimento” sia completamente giustificata. John comunque era persuaso che Lily fosse interamente perfetta perché la Rowling sembrava pensarlo, a prescindere da quanto fredda e distante Lily fosse stata con l’alter ego di John; ed accettava anche l’idea moralmente dubbia che qualsiasi cosa crudele o illegale fatta dal Trio fosse ammissibile, perché loro erano i Buoni, e perciò tutto quello che facevano era automaticamente giustificato, perché la Rowling sembrava pensare che fosse giusto così e tutto quello che lei pensava doveva essere giusto. Ecco, in effetti, il giudizio morale di JKR che filtra dai libri non sempre è condivisibile, per me. E quella Cruciatus di Harry proprio non riesco a farmela andare giù. Ma anche il resto delle considerazioni di Claire qui sopra è pienamente condivisibile.
CITAZIONE Lui non voleva sentire accuse contro la Rowling e vedeva solo il buono dentro di lei. Joanne era una delle poche persone nelle quali John non trovava alcun difetto, persino quando mi raccontava che gli agenti di lei (con o senza informarla, questo non lo so) gli avevano proibito di fare i suoi “Snape tour” per l’agenzia viaggi. Personalmente, credo che questa fosse un’autentica sfacciataggine, dato che Snape era ovviamente un duplicato di John (per di più riconosciuto come tale nel 2007 dall’autrice stessa, quando ammise di aver scritto Snape in parte come satira del suo insegnante di Chimica). Tale “duplicato” era stato preso e usato commercialmente senza il permesso di John, e adesso a John veniva impedito di esercitare un diritto di proprietà sulla parte di sé stesso che gli era stata tolta. Davvero un atto inqualificabile.
CITAZIONE Snape era importante per John, ma anche John era importante per Snape. Tanto per cominciare, quelli che odiano Snape commentano sempre che, dato che ha questa o quella caratteristica antipatica, deve per forza essere un uomo cattivo. Ma John era talmente simile a Snape che quasi tutti quelli che lo conoscevano vedevano immediatamente la somiglianza, e oltre a condividere tutte le virtù di Snape, condivideva con lui molte delle sue caratteristiche più ostiche, come il temperamento irascibile e il sarcasmo. Eppure queste caratteristiche non gli hanno impedito di essere un uomo incredibilmente buono, amabile e amato, un pilastro della sua comunità. Di conseguenza, non impediscono a Snape di essere altrettanto buono, amabile e amato.
CITAZIONE Se siete interessati nel processo creativo piuttosto che nella semplice lettura di ciò che è scritto sulla pagina, allora sapere che la Rowling ha basato Snape in misura considerevole su John può illuminare alcuni punti che sono oscuri nei libri, specialmente ciò che riguarda l’apparenza fisica e il modo di fare di Snape. Non fare questi collegamenti, d’altra parte, può condurre a strane aberrazioni, come quel dinamico saggio di qualche fan che riteneva, molto seriamente, che la Rowling avesse pensato Snape con i capelli lunghi per “femminilizzarlo e ammansirlo” – anche se il motivo per cui i capelli lunghi dovrebbero ammansirlo è tutto da scoprire. No, Snape ha i capelli lunghi perché la sua apparenza fisica è basata su un uomo vero che aveva i capelli lunghi.
CITAZIONE (John nel 1979, a 39 anni) A partire dal secondo libro, ci viene detto ripetutamente che Snape ha capelli lunghi che formano una cortina ( curtains of hair), e all’inizio del secondo libro, ci viene anche detto che quei capelli gli arrivano alle spalle, anche se questo non è più menzionato da altre parti. Una delle caricature di Snape fatta dalla Rowling lo mostra con i capelli appena sotto le spalle, un’altra con i capelli appena sotto le scapole (e sembra che occupino lo stesso spazio del colletto della sua mantella) mentre il suo disegno più realistico mostra i capelli a metà strada tra le spalle e la mascella. Ci sono almeno due modi di interpretare la frase “curtains of hair” (letteralmente “sipario di capelli”), ma siccome sappiamo che Snape era ampiamente basato su John, e John aveva i capelli lisci, diritti, senza frangia e con la riga al centro, di lunghezza variabile tra la mascella e le spalle, è ragionevole pensare che anche i capelli di Snape siano stati pensati così. Be'... in effetti, direi che è più che ragionevole.
CITAZIONE L’altezza di Snape nei libri non è molto chiara. Sappiamo che è visibilmente più basso di Sirius - che è alto - ma tuttavia è talmente simile a Sirius come altezza che Harry si rende conto che Snape è più basso di Sirius solo quando li vede vicini insieme. E Snape è sufficientemente più alto di Narcissa - che è alta per essere una donna – tanto da dover chinare la testa per guardarla in viso quando entrambi sono in piedi. A seconda dell’altezza di Sirius, Snape potrebbe avere un’altezza tra i 180 e i 190 cm, ma dato che John era alto solo 170 cm, Snape potrebbe probabilmente essere alto 180cm, cioè relativamente più alto di una donna e tuttavia più basso di un uomo alto. Considerazioni interessanti e ragionevoli.
CITAZIONE Tutti – me compresa – associamo ormai Snape con il ricco tono basso, trascinato e languido, di Alan Rickman. [...] Tuttavia, anche io penso che la voce di Rickman sia qualcosa di incredibile.
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