Lady Memory |
|
| Grazie a tutte voi per i commenti così carini, li girerò a Claire che era affezionata a John come ad un fratello, e che gli è stata vicino fino all'ultimo giorno.
Il saggio originale è molto più lungo, quasi un libretto che lei gli ha voluto dedicare, ma ovviamente impossibile da tradurre in tempi brevi. (Tra parentesi, oggi la schiena mi sta uccidendo di nuovo a coltellate...)
Non sentirti "scema", Ida. La tua reazione mi ha fatto un grande piacere. Vuol dire che il saggio vi ha trasmesso qualcosa di vivo di questa persona che è riuscito a toccarvi il cuore. E poi sì, le somiglianze sono davvero tante ed evidenti, a partire dall'aspetto fisico, come ha notato Chiara.
Come ho scritto più sopra, ero quasi arrivata a conoscere John perchè me lo stavano presentando tramite la Sisterhood quando le sue condizioni sono bruscamente peggiorate, gettando nel panico famiglia e amici. Aveva cominciato a star male nel 2006, ma siccome erano anni che lottava, probabilmente nessuno si aspettava un declino così improvviso.
Personalmente, ho offerto un mio piccolo tributo a John dedicandogli un capitolo della mia storia più bella (almeno secondo me), e cioè il penultimo capitolo di Second Chance, che è stato scritto durante i suoi ultimi giorni.
Mi spiace non averlo conosciuto. Da quello che mi hanno raccontato, era una brava persona, un uomo onesto ed un amico affezionato.
|
| |