Il Calderone di Severus

(Animali e creature) Lupi Mannari

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Ale85LeoSign
view post Posted on 31/7/2013, 20:38 by: Ale85LeoSign






Questa discussione riguarda il contenuto esclusivo pubblicato da JKR su Pottermore riguardo ai Lupi Mannari.

Qui potremo discutere dei Lupi Mannari e delle informazioni in più che ci ha fornito la Rowling senza copiarle e incollarle da Pottermore, salvo brevissime frasi, ma riassumendole con parole nostre, riportando dove si trovano (libro e capitolo) e parlandone liberamente.

Tutti possono contribuire a questa discussione, a patto che rispettino il regolamento del forum e quanto riportato sopra.

Grazie.


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(Scoperto nel libro 3, capitolo 20, momento 1.)



Studiati, temuti ed emarginati, i Lupi Mannari sono ovunque nel mondo e molto spesso le loro radici affondano nel Mondo Magico, quello stesso terreno su cui non sono affatto ben voluti. A maggior rischio di attacco sono certamente i maghi e le streghe che li cacciano e che tentano di studiarli. Marlowe Forfang, un mostro sacro in fatto di studi dei Mannari, nel tardo 19esimo secolo, dopo aver avviato il primo studio completo sulle loro abitudini, scoprì che la maggior parte dei lupi mannari un tempo erano stati maghi prima di venir morsi e, quindi, contagiati.
Il tasso di mortalità dei Babbani a seguito di ferite/morsi da lupi mannari è molto più alto di quello di maghi e streghe e, inoltre, lo studioso scoprì che i Babbani, per i mannari, hanno un "sapore" diverso e probabilmente meno appetibile per questo tipo di creature.
Le politiche attuate dal Ministero della Magia per arginare la Licantropia si rivelarono sempre inadeguate e confusionarie.
Nel 1637 fu redatto il Codice Etico per Lupi Mannari che quest'ultimi avrebbero dovuto sottoscrivere in massa, anzi, in branco, giurando solennemente di non attaccare nessuno e di segregarsi in un luogo sicuro con l'insorgere della trasformazione. Ovviamente nessuno andò a dichiararsi apertamente "Lupo Mannaro" per poi essere trattato da reietto e quindi il Codice Etico servì a ben poco, così come il successivo Registro dei Lupi Mannari. Quest'ultima "brillante" idea prevedeva che ogni lupo mannaro annotasse di essere tale con tanto di dati anagrafici: il risultato fu che il registro non si potè mai considerare affidabile, sempre per il notorio discorso della volontà di ogni "morsicato" di voler tener segreta la propria maledizione lupina, temuta e condannata all'esilio una volta resa nota a tutti.
Altro dilemma del Ministero fu la classificazione dei Lupi Mannari, come uomini o come bestie. Da qui seguirono diversi rimbalzi tra le divisioni Bestie e Umani del Dipartimento per la Regolamentazione e il Controllo delle Creature Magiche, fino a quando il Registro dei Lupi Mannari e l’Unità di Cattura dei Lupi Mannari passarono entrambi sotto la Divisione Bestie, mentre allo stesso tempo un ufficio dedicato ai Servizi di Sostegno dei Lupi Mannari fu organizzato nella Divisione Umani.
Visto che di lupi mannari dichiarati ce ne furono pochi se non nessuno, col conseguente fallimento dei Servizi di Sostegno e del Registro, il progetto fu cestinato.

Si diventa Lupi Mannari attraverso il morso da parte di un Lupo Mannaro (la saliva infetta il sangue e da qui si trasmette la Licantropia) che in una notte di luna piena si sia trasformato in bestia.
Si sono sviluppati moltissimi miti e leggende al riguardo, e molte sono buffonate. Ad esempio, i proiettili d'argento non uccidono i Mannari, ma un miscuglio di argento in polvere e dittamo applicato su un morso fresco può “sigillare” la ferita ed evitare alla vittima di morire dissanguata (sebbene circolino tragiche storie di vittime che pregavano di essere lasciate morire piuttosto che vivere come Lupi Mannari).

Altri rimedi furono ideati a partire dalla seconda metà del 21esimo secolo, tra cui, quello che si rivelò maggiormente efficace, fu la Pozione Antilupo.
Un Lupo Mannaro, quando si trasforma, perde completamente la ragione e prima della trasformazione, assai dolorosa, la vittima starà male e sarà estremamente pallida.
Anche se non sono lucidi, il loro senso morale non è completamente perso, di fatto, quando non sono trasformati, possono essere persone normalissime, buone e gentili come una qualunque altra persona non affetta da Licantropia (come spiega il professor Emerett Picardy nel suo testo "Lupi Fuorilegge: perchè i Licantropi non meritano di vivere".).
Tuttavia, esistono soggetti molto pericolosi, come Fenrir Greyback, che mantiene parte della sua bestialità lupina anche in forma umana, cercando di mordere e graffiare gli altri anche in forma umana.
In questo caso, se una persona viene ferita o morsa da un lupo mannaro non trasformato, può comunque presentare delle parziali caratteristiche lupesche, come una predisposizione per la carne al sangue, ma nessun effetto grave o a lungo termine, se non delle cicatrici permanenti.

Un lupo mannaro trasformato e un lupo inteso come animale tradizionale sono difficilmente distinguibili, se non per il fatto che l'umano trasformato in licantropo presenta dei tratti più "umani", ovvero un muso leggermente più corto, pupille più ristrette e una coda spelacchiata, invece che dal pelo folto.
Ma la vera distinzione sta nel comportamento.
Il canis lupus è un animale gregario che difficilmente attacca l'uomo, se non in condizioni particolari. Molti attacchi imputati a quest'ultimo, con tutta probabilità, in realtà sono ad opera di Lupi Mannari che puntano soprattutto ad attaccare gli esseri umani piuttosto che altre Creature Magiche.
I Licantropi si "riproducono" attraverso il morso a Non-Licantropi, come è già stato detto. La loro reputazione gli ha impedito di sposarsi e di avere dei figli, anche se, nei rari casi in cui un lupo mannaro si è sposato con un umano non contagiato, i figli nati dalla loro unione non hanno riportato segni di licantropia.

Una particolarità dei Lupi mannari è che se due di loro si incontrano e si ccoppiano con la luna piena (circastanza estremamente improbabile che risulta essere accaduta solo due volte), nascono cuccioli di lupo simili in tutto a veri lupi, che si contraddistinguono per la loro intelligenza incredibilmente spiccata.
I cuccioli non sono molto più aggressivi di lupi normali e non scelgono gli umani come vittime dei loro attacchi.
Una cucciolata frutto di questa rara unione tra Mannari trasformati, è stata liberata una volta nella foresta proibita di Hogwarts, in condizioni di estrema segretezza e per gentile concessione di Albus Silente.
I piccoli lupi sono diventati lupi bellissimi, dalla spiccata intelligenza e si dice che alcuni di loro vivano ancora lì tranquilli, un particolare che ha portato alla creazione di leggende e storie sulla presenza di Licantropi nella foresta, storie che sia per gli insegnanti che per i guardiacaccia venivano assai comode, tenendo conto che è sempre meglio che gli studenti stiano alla larga dalla foresta proibita!

Edited by Ida59 - 20/7/2019, 16:18
 
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