Il Calderone di Severus

(Incantesimo) Incanto Patronus

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chiara53
view post Posted on 31/7/2013, 18:06 by: chiara53
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Questa discussione riguarda il contenuto esclusivo pubblicato da JKR su Pottermore riguardo L’incanto Patronus .

Qui potremo discutere di questo incantesimo e delle informazioni in più che ci ha fornito la Rowling senza copiarle e incollarle da Pottermore, salvo brevissime frasi, ma riassumendole con parole nostre, riportando dove si trovano (libro e capitolo) e parlandone liberamente.

Tutti possono contribuire a questa discussione, a patto che rispettino il regolamento del forum e quanto riportato sopra.

Grazie.


Incanto Patronus
(Scoperto nel libro 3, capitolo 21, momento 3.)




L’Incanto Patronus, incanto tra i più antichi, è un incantesimo di difesa; è molto difficile da eseguire e pochi tra le streghe e i maghi sono capaci di lanciarlo.
Per crearlo occorre pensare ad un momento di grande felicità, infatti il Patronus è un concentrato di energia positiva che protegge chi lo evoca. E’ l’unico incantesimo in grado di difendere dai Dissennatori. Assume la forma di un animale che può essere riconosciuto solo quando l’incanto è eseguito con successo.
Tra i maghi esso può servire anche come mezzo di comunicazione.
Il Patronus evocato può essere anche incorporeo, in questo caso esso non ha la stessa potenza di quello corporeo. Esso somiglia ad una sostanza luminosa, protegge meno, ma alcuni maghi e streghe utilizzano il Patronus incorporeo per non far conoscere quale sia l’animale da loro normalmente evocato.(Questo serve per non far sapere troppo di se stessi e dei propri segreti, vedi ad esempio il Patronus di Lupin)
La voce secondo la quale l’incanto Patronus può essere eseguito con successo soltanto dalle persone di cuore puro è falsa; infatti anche maghi che praticano la Magia Nera sono in grado di lanciarlo - anche se sono veramente pochi - un esempio è Dolores Umbridge, il cui Patronus è un gatto; sembra infatti che basti la convinzione di essere nel giusto per avere la forza positiva necessaria a creare un Patronus.
Nessun Mago o strega può prevedere quale sarà la forma che il suo Patronus assumerà, il professor Catullus Spangle studioso del diciottesimo secolo ha descritto la logica che regola l’apparizione evocata.
Spangle sostiene che il Patronus rappresenta quanto di più nascosto c’è nell’animo di un uomo, non è necessariamente l’animale prediletto dal mago che produce l’incanto, esso può rappresentare anche un animale che non ha alcuna affinità con la persona.
Tuttavia Il professor Spangle si interessò e approfondì in modo particolare i maghi e le streghe che sono in grado di scegliere l’animale da evocare come Patronus. Questo – secondo Spangle – può essere segno di stranezza o eccentricità, quindi bisogna guardare a queste streghe e maghi con un po’ di prudenza e attenzione.
Insomma sono tipi un po’ strani.
Il Patronus può cambiare nel corso della vita in seguito ad eventi emotivamente rilevanti: un amore, un lutto , in trauma.
Ninfadora Tonks ne è un esempio: il suo Patronus da lepre cambia in lupo per l’amore che ella prova per Lupin.
E’ facile, per la loro abituale convivenza con gli umani, che i Patroni più frequenti siano cani, gatti o cavalli, molto difficile che siano animali magici Thestral, Fenici o draghi ad esempio.
Non è la forma che fa la potenza: il Patronus più famoso fu un topo evocato dal giovane mago Illyus che fece battere in ritirata un intera armata di Dissennatori.

Edited by Ida59 - 20/7/2019, 16:08
 
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