Un'Opera per Severus

Mi scuso tantissimo per il tempo che ho fatto passare dall'ultima volta che ho aggiornato la discussione, ma trovare un'aria per Voldemort non è stato facile.
Alla fine eccomi qui!
Dopo lunga ricerca - e non trovando in un'interpretazione degna di nota, il brano che avevo in un primo momento pensato - ho deciso di proporvi Erlkoenig di Schubert. Lo trovo abbastanza inquietante, ma con tratti di musica "affascinante" per il Voldemort della prima Guerra Magica.
Sulle prime note, si alza il sipario che aveva isolato Lucius e Severus, e compare Voldemort con i suoi Mangiamorte.
Seguirà la marchiatura di Severus in pantomima (quindi solo musicata e non cantata).

Interprete: Ian Bostridge
Video

Nessun problema, Ele! Comprendo perfettamente la mancanza di tempo.
E sono felice che tu sia riuscita a recuperare un po' della nuova versione dell'opera per Severus e che le proposte ti sia piaciute.
Ovviamente sono contentissima di aver azzeccato il brano per Voldemort, che, se riesco, farò sempre cantare a Bostridge (so già che in un'occasione almeno non sarà così). E' un cantante molto particolare, oltre ad essere anche un saggista (è laureato in filosofia delle scienze).


Qui ho penato non poco, lo ammetto. Ero certa di riuscire a trovare un brano spettacolare di Britten, tratto dall'opera The turn of the screw, ma purtroppo non sono riuscita a rintracciarla cantata da Bostridge.
Quindi sono passata alla liederistica - di Lieder inquietanti ce ne sono tantissimi, alcuni di Mahler in particolare (ne ho già individuati uno o due da affibiare a Voldemort) - ed Erlkoening mi è parso l'ideale. E sono felice che anche tu abbia avuto la stessa impressione.

Esatto! Poi, se il pubblico si annoia, si potrebbe lanciare un mega concorso per poter partecipare alla cena di gala degli sponsor (gli sponsor ci occorrono) e sedere al tavolo di Kaufmann


Ovviamente i braceri fiammeggianti verranno realizzati con proiezioni video (così si taglia sul costo dei pompieri ).
Felicissima che il brano ti sia piaciuto e che tu l'abbia trovato adatto a Voldemort!

Dopo un mare di tempo, finalmente riesco a riprendere in mano l'Opera per Severus, che ho quasi del tutto schematizzata (per lo meno fino al primo libro [quindi atto I e II della seconda opera]... poi ho quasi tutto sotto controllo per quel che riguarda il settimo libro).
Detto questo propongo un riassunto di quanto fatto fino ad ora per il secondo atto della prima opera, ovvero quello in cui Severus prende il Marchio Nero.

Atto II

Entr'acte --> G. Bizet, Carmen, Entr'acte all'atto III

n. 7. Aria (Lily) --> G. Donizetti, Linda di Chamounix, O luce di quest'anima

n. 8. Duetto (Lily, James) --> G. Verdi, Rigoletto, Duetto Gilda, Duca di Mantova

n. 9. Aria (Severus) --> a. Introduzione strumentale, H. Berlioz, Symphonie fantastique, quarto movimento (è il primo ascolto), b. aria, G. Verdi, I Masnadieri, O mio castel paterno (è il secondo ascolto)

n. 10. Duetto (Severus, Lucius) --> a. Tempo d'attacco, cantabile, tempo di mezzo, G. Bizet, Carmen, duetto Don José, Escamillo (è il secondo ascolto), b. Cabaletta, G. Verdi, La Forza del destino, Solenne in quest'ora (è il primo ascolto)

n. 11. Aria (Voldemort) --> F. Schubert, Erlkoenig

Ed ora per chiudere l'atto, la pantomima con la marchiatura di Severus.
Il brano scelto è volutamente dissonante, tratto da I quadri da un'esposizione di Mussorgskij. Si tratta di Baba Yaga. Volendo, lo si potrebbe far seguire dal pezzo successivo - trionfalistico -, leggendolo nell'ottica dei Mangiamorte: abbiamo un nuovo adepto e magari, nel mentre, entrano altri esponenti che hanno appena compiuto un delitto (in una regia "dura" lo si potrebbe anche far compiere in scena). Se si vuole raggiungere il massimo del dramma, si potrebbe strutturare la scena in questo modo:
Luci che giocano molto sul chiaro-scuro. Severus viene marchiato (ovviamente il marchio è sempre stato presente, ma si mette Jonas in maniera tale da mostrare il marchio soltanto dopo l'avvenuto rituale). Entrano, sulle note iniziali della Grande porta di Kiev, alcuni Mangiamorte che trascinano dei prigionieri (fa molto regia di Vick... che è uno dei miei registi d'opera preferiti). Contrasto con la musica conclusiva. Severus partecipa alla tortura e uccisione dei prigionieri (quindi ci servono dei figuranti).

Ascolto: Baba Yaga (dal minuto 24,20 al minuto 27,35), segue subito, fino alla fine, la Grande porta di Kiev.
Video

Felice che la scelta ti sia piaciuta! I quadri non mi sembrano che abbiano avuto spesso la funzione di colonna sonora... più che altro ci sono un po' di colonne sonore che li richiamano, senza esserli. Bisogna anche considerare che la Grande porta di Kiev (ovvero l'ultimo quadro) si basa su un tema tipicamente russo di glorificazione dello zar.
Detto questo: i figuranti verrano pagati con una cena con gli artisti del cast (se i figuranti sono amici della regista, potrebbero anche sedere al tavolo del protagonista ).


Grazie mille, Ele!! Anch'io adoro Mussorgskij (ed è un peccato che abbia composto così poco... però il Boris o i quadri sono dei tali capolavori che si può essere solo felici che il buon Modest ce li abbia donati!). E ovviamente hai fatto benissimo ad ascoltare tutti i Quadri (in una delle mie esecuzioni preferite... Gergiev è secondo me un direttore fenomenale).

Per i prossimi ascolti spero di non far trascorrere mesi, ma soltanto una decina di giorni.
Comunque, dopo aver concluso il Secondo Atto della prima opera, eccomi a proporre l'entr'acte per il Terzo Atto, che corrisponde al momento in cui Severus sente la profezia e, nel finale, si rivolge a Silente. Il finale terzo di un'opera in cinque atti, quindi il finale centrale, mette in evidenza un momento fondamentale della trama. Per esempio nel Don Carlo di Verdi assistiamo a Carlo che minaccia Filippo, a Posa che lo disarma (quindi viene messa in dubbio la loro amicizia) e al conseguente arresto di Carlo stesso, momento che porta precipitosamente alla tragedia finale. Oppure nel finale III di Le Prophéte di Meyerbeer assistiamo alla trasformazione di Jean de Leyda da semplice taverniere ad esaltato che si crede una sorta di novello re Davide e che spinge i suoi seguaci a conquistare Munster, altro evento che precipiterà l'opera verso la tragedia finale. E l'elenco potrebbe continuare all'infinito... o almeno se si considerando i grands-opéras, di cui parlerò, se trovo il tempo, nelle prossime settimane in aula di musica.

Dopo questa lunga introduzione, passo alla presentazione dell'entr'acte. Si tratta del preludio alla Valchiria di Wagner che, secondo me, ben si adatta alla definizione del conflitto interiore che Severus attraversa nel corso dell'atto. D'altronde il preludio in questione è una pagina di forte impatto drammatico che si situa all'interno di un conflitto (non è una vera e propria guerra, ma in Valchiria sussiste il conflitto latente tra Wotan - quindi gli dei - e Alberich per il potere - c'è di mezzo un anello del potere, molto, ma molto simile a quello tolkeniano - , nonché il conflitto più tangibile tra Siegmund e il "clan" di Hunding, conflitto che apre, in effetti, l'atto I) e che vede l'ingresso in scena, in una tormenta di neve (ma la tormenta di neve possiamo anche ignorarla), di Siegmund che però in principio d'opera si fa chiamare Wehwalt (portatore di Dolore).

Die Walkuere - Preludio atto I- direttore D. Barenboim
Video