Un indice di massima, in puro ordine cronologico:
Monosillabi e accentiD eufonicaSi scrive attaccato o staccato?Le doppieLe doppie (S-Z) (Gn-N)Sce - scieCu - qu C - QProseguo o Prosieguo – Come ScrivereCon la C o con la Q?Gli errori più ripetutiEt voilà. Anche questa discussione ha visto la luce. Mi metto subito al lavoro, riepilogando le risposte ai dubbi più comuni.
Il
sì (avverbio di affermazione) vuole l'accento;
qui,
qua e
su si scrivono senza accento;
va e
fa si scrivono senza accento quando si tratta della terza persona singolare del presente indicativo, al contrario di
dà.
Va',
fa' e
da' si scrivono con l'apostrofo quando sono l'abbreviazione (l'elisione) di "vai", "fai" e "dai";
ognuno si scrive senza la i;
mezz'ora e
d'accordo si scrivono con l'apostrofo;
i
giorni della settimana si scrivono con l'accento (eccetto, ovviamente, sabato e domenica);
il
sé pronome personale di terza persona riflessivo vuole l'accento, a meno che non sia seguito da stesso o medesimo. In questo caso, infatti, si può scrivere anche senza l'accento. Piccole sottigliezze che confondono le idee;
i
nomi che finiscono in -cia e -gia preceduti da vocale hanno il plurale in -cie e -gie(cam
icia - camicie; cili
egia - ciliegie). Quando, invece, -cia e -gia sono preceduti da consonante, il plurale termina in -ce e -ge (ro
ccia - rocce; go
ccia - gocce). Piccolo trucco per ricordare questa regola: la parola camicia (in cui -cia è preceduto da vocale) al plurale è camicie. Se non ci fosse quella -i-, la parola diventerebbe camice, che è quello dei dottori. Ricordando questa differenza, sarà facile memorizzare la regola.
Lil Eveline non frequenta più il Forum, ma questa discussione rimane aperta e tutti possono porre le loro domande, così come tutti possono provare a trovare la giusta risposta.Edited by Ida59 - 20/4/2019, 18:09