Tratto da "POESIA=MAGIA di PAROLE" Manuale di poesia a cura di Maria Montagono
I segreti del ritmo
La
metrica è l’insieme di regole da rispettare per comporre versi e per creare un ritmo (o la musicalità - non dimenticare che alle origini il testo poetico veniva recitato con un accompagnamento musicale). Ancora oggi il testo poetico si distingue dal discorso comune proprio perché ha un ritmo differente.
Il ritmo è l’effetto sonoro, l’energia fonico-musicale della poesia.
Vari possono essere i ritmi: concitato, calmo, lento; o musicalità piana, scorrevole, ecc.
Per realizzare i vari ritmi bisogna operare su:
• numero di sillabe (vedi la lezione
metrica e figure metriche)
• distribuzione degli accenti (vedi la lezione
Verso, ritmo e accento)
• concatenazione delle rime (vedi la lezione
Rime, strofe e componimenti poetici• punteggiatura
• gli a-capo
• le ripetizioni
Punteggiatura: Se leggi questa poesia senza le virgole, assume un ritmo affatto diverso:
“Silenzio, intorno: solo, alle ventate, odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cader fragile. E’ l’estate,
fredda, dei morti.” (Pascoli)
Gli a-capoProva a scrivere questa famosa poesia tutta di seguito:”Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”.
Così scritta, sembra una normale prosa, quasi la comunicazione di una lettera.
Prova invece adesso a dividerla in due versi:
Si sta come d’autunno
sugli alberi le foglie Non noti che assume una cadenza quasi squillante?
Spezzandola, invece, nel modo ultimo che ha fatto il poeta, ci regala tutta la tragicità, discontinuità, precarietà e dolore della vita.
“Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie” Effetto pienamente raggiunto rispetto ad un’altra divisione della sequenza che Ungaretti aveva provato:
Si sta
come d’autunno
….Enjambement (inarcatura o spezzatura)
Interruzione o sospensione del periodo sintattico ottenuta dall’ a-capo, separando così due elementi contigui ( es. nome e aggettivo).
A volte l’enjambement è realizzato per mettere in rilievo, isolandola all’inizio del verso, la parola: …………..sorridente
grazia………………
Molte volte è usato per realizzare un particolare ritmo:
Es. una serie di enjambements spezza continuamente il ritmo, rendendolo concitato
Es. l’assenza di enjambements (o anche di cesure interne ai versi) rende una musicalità piana e scorrevole.
Ripetizioni Soprattutto ad inizio di verso, scandiscono un ritmo:
“Piove sulle tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti
piove su i mirti
divini…” (D’Annunzio)
Molte volte, esigenze di ritmo richiedono un altro trucco:
Inversione, cioè l’invertire l’ordine abituale delle parole.
Es. “Sempre caro mi fu quest’ermo colle (Leopardi)