|
|
| Notturn Alley
Brani estratti da HP2
Chiuse gli occhi, desiderando per l'ennesima volta di fermarsi e poi... cadde a faccia in giù su una fredda pietra e sentì gli occhiali andare in frantumi.
Con la testa che gli girava, pieno di lividi e tutto coperto di fuliggine, si rimise prontamente in piedi, reggendosi gli occhiali rotti sul naso. Era completamente solo e non aveva la più pallida
idea di dove fosse. Poteva dire soltanto che si trovava sulla pietra del camino di quello che sembrava un grande negozio per maghi, debolmente illuminato... Ma di quel che si poteva trovare in un elenco scolastico di Hogwarts, neanche l'ombra.
In una teca di vetro c'erano una mano avvizzita, appoggiata su un cuscino, un mazzo di carte macchiate di sangue e un occhio di vetro che lo guardava fisso. Dalle pareti, maschere dall'espressione maligna sembravano spiarlo, sopra al bancone era accatastato un assortimento di ossa umane e dal soffitto pendevano strumenti arrugginiti e acuminati. Ma la cosa peggiore di tutte era che la strada stretta e buia che Harry intravedeva attraverso la vetrina polverosa decisamente non era Diagon Alley.
[cut]
Poi, bofonchiando parole oscure, Sinister scomparve nel retrobottega. Harry attese qualche minuto, nel caso fosse tornato indietro, poi, più furtivamente possibile, sgusciò fuori dell'armadietto, oltrepassò le teche di vetro e uscì dal negozio.
Tenendosi alla meglio gli occhiali rotti sul naso, si guardò intorno. Era emerso in un sordido vicolo dove sembravano esserci
esclusivamente negozi dedicati alle Arti Oscure. Quello da cui era appena uscito, Magie Sinister, sembrava il più grande, ma di fronte
c'era un'orribile mostra di teste avvizzite e due porte più giù un'immensa gabbia brulicava di giganteschi ragni neri. Due maghi in
malarnese lo osservavano da dietro un portale bisbigliando tra loro. Con un certo nervosismo Harry si avviò, sempre tenendosi gli occhiali e augurandosi, contro ogni speranza, di trovare la strada per uscire da quel posto.
Da una vecchia insegna stradale di legno, appesa sopra a un negozio di candele velenose, capì di trovarsi a Notturn Alley. Questo non lo
aiutò affatto, dato che non aveva mai sentito parlare di un posto del genere.
|
| |