Io Matilde di Shabran l'ho vista!!! E proprio con Florez: è stata una cosa superlativa, in alcuni momenti (soprattutto nel primo atto, se non ricordo male) da scompisciarsi dalle risate per la bravura intrepretativa di JDF a fare... il buffone! Davvero grandioso!
M'ero scordata che era stata trasmessa anche su Sky Classica. Avendone comprato appena uscito il dvd, poi non avevo seguito la trasmissione televisiva. Concordo che è un'opera che fa decisamente ridere (l'ho vista, in questo allestimento e con JDF, due volte dal vivo a Pesaro e tutte e due le volte è stato divertentissimo), di quella risata cattiva tipica di Rossini (ma ne parlerò in una lezione di musica... appena finito Verdi e Die schoene Muellerin, dove sono ferma al primo Lied da secoli).
CITAZIONE (Ida59 @ 8/4/2016, 22:49)
EDIT - Consiglio a chi non conosce l'opera di vedersi tutto il video che Leonora ha sì gentilmente offerto, perchè JDF merita. Sempre. Tra l'altro, è proprio perfetto per un tipo come James. Non parliamo, poi, del fatto che in questa rappresentazione... alle scale piace cambiare! Riguardo a Minus, sì, ce lo vedo di origini napoletane! Certo che ne fanno di casino, insieme, i Malandrini!!! E che faccia da schiaffi James/JDF
Grazie, è stato un ascolto mooooolto piacevole e gradito!
Mi unisco al consiglio di Ida. E sono ovviamente felice che l'ascolto sia stato gradito!!
Non mi sono affatto dimenticata dell'opera per Severus (anzi sto scovando nuove idee per il duetto Lily-Severus che conclude il primo atto della prima opera... per intenderci il momento in cui Lily gli volta definitivamente le spalle). Quindi eccomi qui, con un ascolto, già proposto nella prima stesura dell'opera, ovvero l'ingresso in scena di Lily, il Mudblood ed il concertato che ne segue. Riporto qui sotto, quello che già avevo scritto qualche tempo fa, in merito alla scelta del finale atto II di Traviata.
Nel mondo operistico una scena del genere avrebbe necessariamente comportato un concertato, perché si dà maggior risalto drammaturgico alla scena stessa. Una grande scena corale permette sempre di creare un effetto sul pubblico, oltre a permettere a tutta l'ensamble dello spettacolo - nel nostro caso solo una parte - di dar prova di sé.
Detto questo, passo alla disamina del brano scelto, che troverete diviso in due parti, perché così l'ho trovato. Il punto di partenza, nella scelta del brano, è stato il fatto di dover trovare nell'opera un equivalente di Mudblood. Naturalmente non ho trovato nulla del genere, a livello puramente verbale (quindi un insulto che facesse riferimento alla purezza del sangue). Avevo trovato qualcosa di simile (per lo meno c'era una parola che poteva stare per Mud), ma in un duetto in Koenigskinder (una delle opere più tristi che abbia mai ascoltato... o meglio l'unica fiaba in cui il principe e la sua amata muoiono). Ed ovviamente un duetto (che è nei fatti un duetto d'amore) mal si addiceva alla massa di persone che sono presenti in scena. La scelta è quindi caduta sul finale secondo di La Traviata. L'insulto che Alfredo rivolge a Violetta gettandole i soldi in faccia, in un momento di smarrimento emotivo e di palese azione, in questo caso, impulsiva, può reggere bene il Mudblood. Basta sostituire a che qui pagata io l'ho qualcosa come una Sanguesporco tu sei. La scena nella sua completezza permette anche ad alcuni dei cantanti di esprimersi tramite i tre personaggi presenti in scena. La parte di Alfredo è naturalmente quella di Severus (e penso che Oddio che feci, ne sento orrore che Alfredo pronuncia poco dopo il gesto, ben possano stare in bocca al nostro protagonista); Violetta diventa quindi Lily, con ovvio cambiamento di parole nella parte di concertato che la riguarda - ovvero quella, essenzialmente, dove parla del suo amore per Alfredo, che diventerà una parte in cui medita sulla decisione che prenderà di lì a poco, durante il duetto con Severus -, la parte di Germont padre, con relativo predicozzo (della serie "non si fa così") può essere affidata ad uno dei malandrini (essendo Germont padre un baritono, la si può affidare Sirius), pensando ovviamente a parole di scherno o, meglio, ad una "predica" moralista, che porta con sé una buona dose di scherno. Il coro che osserva con orrore la scena... quindi nell'opera Alfredo che ha lanciato i soldi in faccia a Violetta, nel nostro pastiche Severus che ha detto Mudblood rivolgendosi a Lily, ci sta benissimo, perché si va a mostrare - e qui sarebbe interessante un gioco scenico basato sulle luci - l'isolamento di Severus.
Detto tutto questo vi lascio all'ascolto: Jonas Kaufmann (Alfredo), Christine Schafer (Violetta)
Prima cosa: favolosa la lettura trasformista che hai dato al finale atto II di "La Traviata", con la sostituzione di personaggi e parole, che lo rende assolutamente perfetto per i nostri scopi. Ora mi godo l'ascolto.
Seconda cosa: chi sono io per dire di no ad un altro struggente brano cantato dal nostro amato Severus-Jonas?
Prima di rispondere applaudo alla grande!!! Ma la scena è perfetta e Jonas da paura!!! Mamma mia, è vero: la scena è perfetta e straziante ancora di più se penso a Severus e alla sua disperazione. Kaufmann stupendo interprete: quanto ci costerà? Sono d'accordo con Ida vai tranquilla Leonora e proponi, proponi pure.
Prima cosa: favolosa la lettura trasformista che hai dato al finale atto II di "La Traviata", con la sostituzione di personaggi e parole, che lo rende assolutamente perfetto per i nostri scopi. Ora mi godo l'ascolto.
Seconda cosa: chi sono io per dire di no ad un altro struggente brano cantato dal nostro amato Severus-Jonas?
Felice che la scelta del finale secondo di Traviata piaccia!!! Poco sotto troverai il nuovo ascolto.
CITAZIONE (chiara53 @ 1/6/2016, 19:22)
Prima di rispondere applaudo alla grande!!! Ma la scena è perfetta e Jonas da paura!!! Mamma mia, è vero: la scena è perfetta e straziante ancora di più se penso a Severus e alla sua disperazione. Kaufmann stupendo interprete: quanto ci costerà? Sono d'accordo con Ida vai tranquilla Leonora e proponi, proponi pure.
Ovviamente troveremo sponsor disposti a sostenere il progetto... e mal che vada, la scena sarà molto, ma molto spoglia, così avremo Jonas per tutte e quattro le opere! A luglio lo scritturo, ovviamente
Ed ecco qui con l'ascolto da mettere in ballottaggio con Carmen. Nella scena, Severus ha appena udito la voce di Lily fuori scena. Ha già presentato il suo amore nell'introduzione ed ora il sentimento viene approfondito. Mi è venuta l'idea che per questo momento potrebbe star benissimo anche Celeste Aida (da notare come Jonas smorzi la nota finale... proprio come scritto sullo spartito). Ovviamente nel caso sceglieste l'Aida, al posto di Carmen, l'aria di Carmen può essere usata in un altro momento.
Ok, vada per la scena spoglia, spoglissima, riempita solo da Jonas!!!
Senza alcuna esitazione scelgo Celeste Aida, il cui entusiasmo mi sembra perfetto per il giovane Severus sicuro di avere il mondo in pugno grazie alla potenza della sua magia, qui tutta dedita all'esaltazione di Lily-Aida. Perfetto Jonas che smorza l'eccesso dell'entusiasmo, e non solo nell'ultima nota, mi pare.
Per principio non ho letto la scelta di Ida, per non essere condizionata. Io scelgo Celeste Aida. Anche perchè l'ho sentita a Roma dal vivo ed è un brano perfetto in quel momento. Adesso vado a vedere cosa ha scelto Ida e eventualmente butto via il post
Perfetto per Aida! Nelle lezioni su Verdi, farò poi un approfondimento circa la scrittura dell'aria in questione, che è una vera "cattiveria" da parte di Verdi, considerando che il cantante deve sussurrare quasi tutto il cantabile, a voce praticamente fredda.
Ed ora il finale dell'atto, ovvero il duetto tra Severus e Lily. Ovviamente il duetto avviene subito dopo il quintetto precedente (quello del peggior ricordo), per il semplice fatto che risparmiamo un cambio scena (anche se non è poi così importante dato che abbiamo il palco vuoto ). La situazione è piuttosto strana per l'ambiente operistico. Generalmente il soprano non respinge il tenore (o per lo meno, non nei ruoli cantati da Jonas). Anzi, normalmente l'eroina è innamorata dell'outsider ed è disposta a tutto pur di rimanergli fedele. Di conseguenza non si può trovare una trama d'opera in cui il soprano respinga il tenore per le motivazioni presenti nella scena dei libri. Certo ci sono casi, per quanto rari, in cui il personaggio femminile, innamorata del baritono, respinga il tenore, ma, per esempio nell'Olandese Volante, le motivazioni sono decisamente diverse. Quindi mi sono rivolta a due casi particolari (uno era quello scelto la volta scorsa): in un caso abbiamo un personaggio femminile (mezzo-soprano) che respinge il tenore per senso del dovere; nell'altro una situazione drammaturgica forse più simile rispetto a quella del libro, se si ignora il seguito dell'opera in questione.
Ma andiamo con ordine:
1) Werther, duetto Werther-Charlotte, atto III. Ho trovato il brano con anche Pourquoi me reveiller?, quindi la lettura dei versi Ossian da parte di Werther che si potrebbe togliere, a meno che non la si voglia far diventare una sorta di perorazione da parte di Severus, che chiede perdono a Lily. L'uscita di scena di Charlotte, con Werther subito dopo che tenta di richiamarla possono richiamare bene la scena del libro (non le parole di Charlotte ovviamente). E le brevi frasi di Werther subito dopo, esprimono la convinzione che tutto sia finito.
Ascolto: Jonas Kaufmann (Werther), Sophie Koch (Charlotte) Video
2) Fanciulla del West, dialogo Ramerrez-Minie, atto II. Si tratta del pezzo, piuttosto breve, che include l'"aria" Or son sei mesi. Per fare un breve riassunto della situazione drammaturgica dell'opera: Minnie ha appena scoperto che l'uomo di cui si è innamorata è in realtà un bandito. I due si trovano nella casa di Minnie e, dopo essersi dichiarati il loro amore, si sono addormentati (non pensate male: il nostro bandito è in realtà una persona molto per bene e dorme sul pavimento, mentre Minnie dorme nel letto). Si ode bussare alla porte. Minnie nasconde Johnson (il falso nome di Ramerrez) nell'armadio. Lo sceriffo e altri la informano della vera identità dell'amato. Ecco che inizia la parte selezionata (sotto avete il video completo, che vi consiglio di visionare, se non altro per la bellezza dell'opera e per la magnifica prestazione di Kaufmann come Johnson/Ramerrez). Le prime parole sono di Minnie, che si sente ingannata e vuole spiegazioni. Breve dialogo, prima che parta un lungo assolo del tenore, che potrebbe corrispondere ad una perorazione di Severus (si conclude con un bellissimo il sogno è stato vano, che noi potremmo mettere come parole unicamente pensate... cosa normalissima per il melodramma). Poco dopo Lily lo caccia. Così anche nell'opera. Minnie caccia di casa Ramerrez, conoscendo le conseguenze della sua azione. Mi sembrano interessanti le parole Che importa pronunciate da Minnie poco prima che Ramerrez esca, che stanno, secondo me, benissimo in bocca a Lily. Certo poi Minnie si pentirà immediatamente di quello che ha fatto e, non appena ode lo sparo che ferisce l'amato, lo fa rientrare e lo nasconde, per poi giocarsi (letteralmente) a poker la sua vita, vincendo, barando. Ma questa è un'altra storia e non ha nulla a che fare con il brano che si potrebbe inserire nella nostra opera per Severus.
Acolta: Nina Stemme (Minnie), Jonas Kaufmann (Johnson(Ramerrez)... da 1:23:05 a 1:28:27
Dopo l'ascolto e il riascolto continuo a preferire la scena della Fanciulla. Gestualità, espressività canora e situazione mi hanno conquistata. Jonas è eccelso e stupendo anche nell'abbigliamento: un lungo pastrano di pelle, che mi ha ricollegato alla figura alta e nerovestita di Severus. Forse è anche a causa del fatto che il brano Or son sei mesilo conoscevo, ma mi pare oltremodo calzante. Vediamo che dicono gli altri. Anche l'altro brano è molto bello e Lui (Jonas) - come sempre - mi conquista. Grazie Leonora!
Tra i due brani, astrattamente parlando, scelgo senza esitazione Werther con lo stupendo Pourquoi me reveiller che non mi perderei per nulla al mondo. Però, se devo scegliere per inserirlo nella nostra opera, allora è più appropriato alla scena quello della Fanciulla dell'West, dove la situazione è sicuramente più calzante, senza una eccessiva perorazione di Severus e con un brano (Or son sei mesi... il sogno è stato vano) davvero più adatto a Severus, finale pensato compreso.
Non è che possiamo ripescare Pourquoi me reveiller aggiungendo un pezzettino successivo, dopo la porta chiusa, solo con Severus che si chiede perchè il fato gli ha fatto conoscere Lily, illudendolo, se poi deve perderla?
Volendo si può fare, anche se forse renderebbe un po' pesante l'atto, che è bel lungo. E considerando che gli atti sono cinque... potremmo superare alla grande le 4 ore e 30 dei Maestri Cantori. Piuttosto si potrebbe inserire la parte finale:
Mais non... c'est impossible! Ecoute-moi! Ma voix te rappelle! Reviens! Tu me seras sacrée! Reviens! Reviens! Rien! pas un mot... elle se tait... Soit! Adieu donc! Charlotte a dicté mon arrêt! Prends le deuil, ô nature! Nature! Ton fils, ton bien aimé, ton amant va mourir! Emportant avec lui l'éternelle torture, ma tombe peut s'ouvrir!
In cui c'è un senso di finitezza, come a dire "non mi resta più nulla".
Pourquoi me reveiller potrebbe stare anche bene a inizio della seconda opera, quando Severus vede per la prima volta gli occhi di Lily nel volto di Harry.
Sì, sì, così mi piace anche di più! Il finale del brano di Werther come hai indicato tu e poi all'apertura del 2° atto, davanti agli ochi verdi della sua sua Lily ormai definitivamente morta, Pourquoi me reveiller è semplicemente perfetto! Sei una regista fantastica, Leonora!
Sì, sì, così mi piace anche di più! Il finale del brano di Werther come hai indicato tu e poi all'apertura del 2° atto, davanti agli ochi verdi della sua sua Lily ormai definitivamente morta, Pourquoi me reveiller è semplicemente perfetto! Sei una regista fantastica, Leonora!
Felice che l'idea ti piaccia! D'altronde se tu non avessi proposto un'idea per recuperare Pourquoi me reveiller, non sarei mai arrivata alla soluzione finale! La regista deve lavorare tantissimo... considerando che non avrò scene a cui appoggiarmi
CITAZIONE (chiara53 @ 12/6/2016, 15:06)
Fantastico! Mi piace. Solo una musicologa musicomane, potrebbe scegliere in modo tanto appropriato, accontentando il suo pubblico
Grazie mille Chiara Felice che ti sia piaciuta la proposta!