pingui79 |
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| CITAZIONE (Ida59 @ 11/7/2013, 09:31) Minerva e Severus. Due autentici giganti in questa storia. Il bello è che lei riesce ad esserlo pur senza nemmeno entrare direttamente in scena, questo la dice tutta sulla bravura con cui hai scritto questo brano. Ma il confronto prima o poi è giusto che ci sia, l'attesa di Severus è anche la nostra, così come il suo nervosismo. Teme, lui, teme e non comprende di essere stato davvero perdonato. Non ancora, è troppo. Ma quella mano materna della strega che per giorni gli è stata accanto quando lui ancora non era cosciente dice tutto senza bisogno di spiegazioni ed in una sola parola, nel solo nome di Severus pronunciato è racchiuso un mondo intero. Dire che non vedo l'ora di leggere il confronto tra i due mi sembra superfluo, ma è così. Non vedo l'ora.
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