CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
Ok, pronta con il commento della storia del giorno.
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
Notte d’argento illuminata dal sorriso.
E già qui come apertura mi fai sbriluccicare gli occhi. Splendida e poetica questa frase, ti fa entrare immediatamente nella situazione, regalandoti subito l'atmosfera in cui tutto si svolge.
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
C’era un’altra ragione, oltre a volergli far godere a pieno della luce del sole, o della luna, se la Guaritrice lo aveva fatto trasferire nell’ala riservata del quinto piano del S. Mungo: anche lei dormiva in una di quelle stanze, magari proprio quella accanto alla sua. Solo in quel momento, vedendola apparire accanto a sé in piena notte, il mago lo aveva realizzato ricordando un brano di conversazione afferrato qualche giorno prima dalla bocca pettegola e maliziosa di una Medimaga invidiosa e scontenta.
Elyn dormiva all’ospedale da quando si era affacciata la prima volta sui suoi pensieri deliranti, i primi giorni del suo ricovero dopo il mortale attacco di Nagini.
Devo ammettere che alla menzione della Medimaga invidiosa e scontenta mi sono ritrovata a ridacchiare: invidiosa e scontenta perchè? Perchè non era lei ad accudire Severus?
(in tale situazione sarei invidiosa e scontenta pure io, al mille per cento
)
Tornando seria: Elyn fa le cose fatte per bene. Sa che Severus ha ancora bisogno di aiuto costante, o comunque deve ancora essere vegliato. E se a ciò aggiungiamo che si è innamorata di lui, beh, ha fatto più che benissimo.
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
- Vegli sul mio sonno… - sussurrò piano il mago, estasiato, gli occhi neri scintillanti d’argentei riflessi.
E qui divento sempre più invidiosa anch'io, Ida!
Splendida, come solo tu sai fare, la descrizione degli occhi di Severus. Ah... essere guardate così da lui...
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
- Ora vorrei solo poter vegliare i tuoi sogni, Severus. – mormorò, uno strano tremito nella voce soave.
Il mago sorrise, felice, gli occhi neri splendenti nell’argento della notte.
- Tu sei il mio sogno, Elyn, il mio sogno d’amore… - sussurrò con intensità.
Romanticismo a palate! Ma che diamine, in una stanza al chiaro di luna, mi pare anche il minimo, dopo quello che entrambi hanno passato. E intanto le mie labbra non smettono di sorridere.
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
Amava la donna che aveva saputo amare le sue colpe.
Splendida questa frase, in cui c'è tutto una vita racchiusa. Splendida.
Una sola domanda da parte mia, riguardo alla trama: se lui non avesse saputo nulla dell'amore di Elyn, lo avrebbe dichiarato comunque?
Me ne rimango con questa domanda in mente e proseguo con la lettura.
CITAZIONE (Ida59 @ 6/6/2013, 00:16)
Poi le sfiorò piano le labbra con le sue, tremando, le parole tanto attese che fluivano in un ardente sussurro:
- Ti amo, Elyn, ti amo!
- Severus, amore mio!
L’attirò piano a sé, delicatamente, e avvolse il suo sogno tra le braccia, gli occhi neri sfolgoranti di felicità, il volto pallido illuminato dalla luna e da un meraviglioso sorriso d’amore.
Ed infine è arrivato il momento tanto atteso... o almeno: uno dei DUE momenti tanto attesi (
). Ricco di romanticismo, soprattutto perchè tutta la storia si svolge tra sussurri che rendono il tutto ancora più poetico, almeno per me.
La prima barriera è stata infranta, l'amore è stato finalmente dichiarato. Non me la sento di dire che ora tutto andrà meglio, ma intanto un sospirone di sollievo lo faccio comunque.
In ultima, bellissimo il titolo: un sogno d'amore che è più reale che mai.