N.13: Un anno di sorrisi per Severus

Infine che dire dell'ennesima, piccola avventura del nostro prof, alle prese con il batuffolo di pelo nero, venuto a sconvolgere la sua routine quotidiana?
Ti bastano queste, Kià? Che delizia!

Titolo a parte, per cui già devo farti i miei complimenti più sinceri, (quel Micizia che è tutto un programma per come coniuga in modo geniale due realtà indispensabili a garantire a Severus una quotidianità migliore, mi fa una tenerezza incredibile )anche questo episodio è un piccolo capolavoro di grazia e delicatezza.

Ribadisco, poi, che mi sembra impossibile che tu possa scrivere così bene riguardo i gatti, senza averne mai posseduto uno. La loro abilità nello sparire quasi magicamente, la loro proverbiale curiosità che è spesso fonte anche di piccoli incidenti, la voglia di giocare come bimbi, la morbidezza di movenze e sguardo che potrebbe sciogliere anche il cuore più indurito: sembra che tu conosca perfettamente tutto di loro!
E ciò che fa il piccolo Smile, in modo naturalissimo e inconsapevole, attraverso l'innocenza del suo sguardo cuccioloso e le astuzie che solo un gatto possiede, è proprio quello di riuscire ad ammorbidire la dura scorza di un uomo che ha solo necessità di tornare ad amare ed essere amato, riportandone a galla il bambino che fu, bisognoso di cura e attenzioni, esattamente come quel micetto in cerca di protezione. Ripeto: una vera delizia, che è un altro tocco di magia scaturito nuovamente dalla punta della tua bacchetta/tastiera di computer magica!