Commento alla storia Ci vorrebbe un miracolo…E così come io, nella preistoria di questo forum, ho portato le Severus/Hermione, tu porti le Severus / Tonks?
La coppia é insolita e non mi capita spesso di leggere qualcosa su di loro, quindi direi che é stata una bella novità!
Prima cosa: mi é piaciuta.
E' semplice e dolce nello stesso tempo.
Mi piace Minerva, così stanca (come me la immagino io dopo la guerra) ma ancora, nonstante tutto, combattiva e desiderosa di aiutare il
suo ragazzo a vivere di nuovo e - perché no? - ad innamorarsi. Perché lui merita l'amore, merita una seconda vita e, soprattutto, merita la
luce.
Una luce che viene dal più inaspettato dei protagonisti: Ted.
Un bambino di quattro anni che con il suo sorriso ha frantumato una maschera vecchia di vent'anni di dolore, solitudine e ombra.
Ho ADORATO ogni singolo pensiero di quel bambino, sarò che io ho il cuore tenero con i piccoletti, ma questo tuo Ted é veramente un amore. Da sbaciucchiare tutto e prenderlo a giocosi morsi (e sì... ho un po' di fame...
)
Si poteva fare una storia concentrata solo su Severus e Tonks, lasciando Ted solo come cornice, invece tu ci hai fatto vedere questa storia dagli occhi puri ed innocenti di un bambino che crede che la prima stella sia il suo papà che lo saluta dal cielo (e quella é una scena così tenera e dolce che ero in metro tutta sorridente e cuoriciosa... meno male che nessuna di voi mi ha visto
).
Mi piaciuta anche Toks, dicismanete diversa dalla Ninfadora che abbiamo conosciuto nei libri, triste, deprerssa, sola che tenta di essere felice per il bene del figlio, ma senza riuscirci bene.
E poi passiamo a Severus!
Proprio come Toks: solo, depresso, desideroso solo di vivere nell'oscurità di una prigionia da se stesso costretta. Lui così duro, freddo e vuoto come il suo camino si é sciolto con il sorriso spontaneo, sincero e pieno di
fiducia di un bambino con i capelli blu elettrico.
E finalmente si lascia andare. Abbandona il passato (anche se farà sempre parte di lui) e si lascia amare, si lascia portare all'altare da Minerva, dalla sua seconda madre e si concede tutta la felicità che merita.
MI piacerebbe sapere se, alla fine, Ted lo chiama papà.