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| Eccomi a rilanciare, allora... Ne ho lette poche di fan fiction ad oggi, ma questa mi è piaciuta molto: CITAZIONE - E' ora di andare, Severus. - No. - Severus... Il tono era di ammonimento e divertito nello stesso tempo. - Devi andare. Non puoi restare più qui. Non è il tuo posto. Il mago non sapeva bene dove fosse quel posto. Sapeva solo che stava bene, che era sereno, che quello che l'aspettava dall'altra parte – qualsiasi cosa ci fosse dall'altra parte – non sarebbe stato lo stesso. E poi quella presenza che aveva iniziato a fargli compagnia negl'ultimi tempi era rassicurante, divertente... dolce. A volte aveva la voce di Lily, della Lily adolescente, dell'acerba donna che gli aveva rubato cuore e anima. A volte aveva la sua di voce, sarcastica e cinica che gli diceva che passare l'eternità in quel limbo era la soluzione migliore per tutti. Altre volte aveva una voce che non riconosceva, gli ricordava qualcosa, come una vita passata, ma ogni volta che credeva di aver afferrato il ricordo legato ad essa gli sfuggiva. Ed era questa la voce che gli parlava ora. - Non c'è nulla per me dall'altra parte. - C'è la vita, Severus. La tua vita. - Non ci sei tu. Era una dolce compagna quella voce. Intelligente e brillante. Gli piaceva parlare con lei, forse anche più che parlare con la voce fantasma di Lily. Non aveva propriamente un corpo in quel posto, ma sentì la presenza – quella presenza - avvicinarsi a lui, sentì il calore di un corpo accanto sè. E un sapore dolce sulle labbra. Dolce come un bacio delicato. - Io ci sarò sempre, Severus. Non ti lascio solo. - Ma... Ancora quel dolce sapore, un altro dolce bacio sulle sue labbra invisibili, sentì il sorriso rassicurante di quella presenza sulla pelle o dove doveva esserci la sua pelle. - Te lo prometto, Severus. Io non ti lascerò solo. Questo la voce di Lily non glielo aveva mai detto.
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