Il Calderone di Severus

Le parole del cuore

« Older   Newer »
  Share  
La Strega
view post Posted on 11/2/2012, 22:57 by: La Strega




Quando l'ìnchiostro ammanta strade, case e città giunge nella soporifera metropoli la risata sguaiata e malefica di colei che avanza soavemente tra le nubi notturne a cavallo della sua fedele compagnia di saggina: LA STREGA! :truce:

Questa sera abbiamo a che fare con un Goblin. Perfetto. Non sapevo che sapessero scrivere... mò vediamo.


CITAZIONE
Jareth The Goblin King .

UN REGALO DAL PASSATO


Mentalmente cercava di passare in rassegna tutti gli invitati pensando a quanto sarebbe stato tedioso e a quanto tempo si sarebbe dovuto trattenere.

E' esattamente quello che faccio con voi, babbanuncoli da strapazzo! :truce:

CITAZIONE
Il cielo di Londra era solitamente scuro e gelido, ma quella sera una grande luna cremisi faceva capolino aprendo intorno a sé uno squarcio e illuminando a giorno le strade.

Preferisco il solito! :truce:

CITAZIONE
Si guardò intorno, pensò che era il genere di evento che sarebbe piaciuto a Silente: un grande abete di Natale faceva bella mostra di sé di fianco al grande camino acceso; ai due lati del salone vi erano due lunghe tavole sulle quali splendevano calici d’argento che di lì a poco si sarebbero tinti del rosso profondo del vino elfico della migliore annata.

Due parole: che orrore! :sick:

CITAZIONE
Mancava poco a Natale e se lo avesse dimenticato c’erano le cibarie sui vassoi a ricordargli quel periodo dell’anno che detestava.

Ecco, il Natale supera di 20 volte l'orrore di coccole, bacini e cuoricini. :sick:

CITAZIONE
La strega salì su per una piccola scala che portava sul tetto dell’edificio trascinandosi dietro il lungo abito; non si accorse che Severus l‘avesse seguita.

Qui ci sono un sacco di babbanuncole che usano parole che non sono neanche degne di pronunciare!!! :angry:

CITAZIONE
Quando si trovò all’aperto sulla terrazza, guardò verso il cielo e nervosamente prese a togliersi le forcine dal capo, i capelli le ricaddero sulle spalle scompigliati ma per lei sembrò essere un enorme sollievo.

Il vero sollievo sarebbe stato un tuffo di sotto :truce:

CITAZIONE
<i>

SEMPLICEMENTE ESTATE


Attraverso i campi di girasoli,
sulle morbide colline
ove scivola l’alba dorata.

"Era una notte buia e tempestosa" non è più di moda? :angry:

CITAZIONE
Perché l’estate?

E' quello che mi chiedo anch'io!

CITAZIONE
Fuoco che divampa
nella cornice antica di un camino,
con lingue che avvolgono come un manto
i tronchi recisi mutandoli in braci
sotto cui le fiamme continuano a vivere.

Finalmente una lettura che mi ricorda il mio adorato Belzebù! :truce:


CITAZIONE
Terra eterna mutevole e immutata,
provata da mille e mille inverni
e altrettante estati
il cui sole ne segna indelebilmente il volto.

Argh! Il sole fa male alla mia pellaccia. Rischio di perdere tutte le mie bellissime pustole e quello strato sottile di muffa che mi fa tanto orrenda! :(

CITAZIONE
<i>

[size=7] AMBRA


Un oceano d’ambra e miele
dove silenziosa si posa
una goccia di smeraldo.
Tenere tra le dita un cubetto di ghiaccio
mentre ci si perde con lo sguardo
in una tazza di the bollente.
Turbini e tempeste
che creano ombre e pagliuzze dorate,
quasi una pioggia scrosciante
di foglie d’autunno.
Questo sono i suoi occhi.

Gli occhi sono ciò che a volte galleggia in un cocktail, qui da noi, a Stregolandia, nel mondo in cui i vivi sono morti e i morti escono dalle loro tombe mentre i restanti vivi si illudono di trascorrere sonni felici e sgombri dagli incubi.
E dopo questa rincuorante frasetta, la vostra adorata Strega si dilegua nella notte alla ricerca di altre ignare vittime da tormentare.

Alla prossima, Rospetti! :truce:

 
Top
113 replies since 20/9/2010, 20:33   5130 views
  Share