Il Calderone di Severus

Le parole del cuore

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Il Folletto
view post Posted on 21/5/2011, 14:19 by: Il Folletto




Rieccomi, ho visto che mi si cercava, il bosco pullula di cose da fare in questo periodo.


Sweetheart
Sweetheart... vediamo cosa mi racconta questo cuore dolce... donne dal cuore dolce ne conosco poche, in genere hanno il cuore ricoperto di cioccolato ma dentro è acciaio e si richia di ritrovarsi coi dentini rotti! <_<
CITAZIONE
4 - Pensare a lui vi ricorda una stagione. Quale e perché?

One-shot – drammatico/romantico/introspettivo - fic di Harry Potter: post 7° anno, Severus/Pers. Originale

Stagioni d'amore


Un gelido inverno di solitudine e straziante dolore, la tua vita, nel buio del sotterraneo ove relegavi la tua oscurità e celavi la tua luce, combattendo in silenzio per noi ed espiando le colpe di un giovane orgoglioso che, cercando vendetta e potere, aveva solo trovato la schiavitù delle tenebre dell’Oscuro Signore.

:cry: :cry: :cry: Odio quel maledetto zuccone con gli occhi rossi e senza naso!
CITAZIONE
Un lungo inverno senza speranza che mai giungesse la primavera, denso di odio e disprezzo per te stesso, nel ricordo di un amore mai nato che si era trasformato solo in un lacerante rimorso riflesso nelle iridi verdi di un ragazzo che non era tuo figlio.

Un po' come in Beautiful... ''Lui non è tuo figlio... è tuo nonno!!! :woot:

CITAZIONE
Ma un altro era il tuo destino e la Fenice pianse le sue lacrime sul collo squarciato trattenendoti in vita.

Questo mi piace, finalmente dopo storie e storie di sfiga uno sprazzo di luce... noi Folletti siamo fervidi sostenitori del bicchiere mezzo pieno! ;)
CITAZIONE
Una vita che non volevi, un malinconico autunno in cui, foglia secca ormai priva di vita e trascinata inerme dal vento, fuggivi gli sguardi rintanandoti in sempre nuovi eremi, rifiutando il tardo riconoscimento al tuo coraggioso valore, di nuovo soffrendo in solitudine mentre il mondo ti cercava per guardarti con occhi diversi. Gli occhi verdi del giovane Potter che, finalmente, aveva compreso tutto il dolore nascosto dietro l’odio apparente del tuo tenebroso sguardo.
Un autunno frustato dal vento di un rimorso che non ti abbandonava, inseguito da colpe imperdonabili di cui ti eri invece già guadagnato il perdono con tanti anni di sacrificio, rischiando ogni giorno la vita per ripagare quelle che un tempo avevi distrutto. Vedevi le tue mani ancora lorde di sangue e sulla Tomba Bianca imploravi un perdono che ti era stato concesso ancora prima della colpa.

Come non detto -_- Ma questo benedetto uomo non è mai contento?! :blink:

CITAZIONE
Lì ti incontrai, lì colsi il tuo dolore e vidi le lacrime sciogliere le tenebre dell’anima, lì m’innamorai della tristezza dei tuoi occhi neri e desiderai la tua serenità, giusto coronamento di tutta la tua sofferenza.

Dunque per conquistare una donna o sei stronzo o sei un lupo mannaro o sei psicopatico o sei triste... aggiorno via via l'elenco sai mai che a forza di prendere appunti riesco ad accoppiarmi anch'io! :D
CITAZIONE
Mi guardasti, pallido e serio, e ascoltasti tutte le mie parole d’appassionato amore, immobile e in silenzio, gli occhi neri che ardevano, increduli che una giovane donna potesse amare la tua oscurità, che desiderasse condividere le tue tenebre, che volesse passare il resto della sua vita ad amarti e a cercare di donarti la serenità.

O magari semplicemente perplesso che una sconosciuta spuntata dal nulla gli faccia una dichiarazione d'amore così prolissa :wacko:
CITAZIONE
Un amore dolcissimo, sussurrato piano dalle tue timide labbra che ancora non conoscevano l’aroma di un bacio, nella leggiadria di un esitante abbraccio che donava molto più amore di quanto osasse pretenderne, nel crescente desiderio di un corpo che aveva sempre e solo conosciuto la castità.

Come lo capisco... ma gliela dai o no?! :soppracciglio:
CITAZIONE
Infine arrivò l’estate e la passione infuocata dell’amore, repressa per tutta la vita, esplose mentre mi stingevi forte a te e coglievi il frutto della mia intimità, bruciò possente il tuo corpo che si congiungeva col mio, arse in un sensuale desiderio che sempre si rinnovava, scintillò nei tuoi occhi neri, splendenti abissi di piacere in cui volevo annegare, vibrò nella tua voce profonda che mi giurava eterno amore sussurrando con passione il mio nome negli aneliti dell’amplesso.
È questo il nostro amore, adesso, una calda e appassionata estate infinita, stagione d’amore che non avrà mai fine, mentre mi perdo nei riflessi di sole che sfolgorano nei tuoi occhi neri, per me, solo per me!

Finalmente un momento ''Hot'' :B):
Mi piace Piton lo trovo un uomo molto affascinante, anche qui tra le Follette spopola e io non batto chiodo <_< ... ad ogni modo se fossi in lui aspetterei a giurare eterno amore con tutte queste donne che lo reclamano! :D :D :D



CITAZIONE
5 - La stanza è piena di sole. La luce danza sulla tela bianca, il pulviscolo dorato accarezza i colori sparsi sulla tavolozza di legno chiaro. Le linee sono sicure e le pennellate rapide. E’ il ritratto del vostro amore che state componendo.
one-shot - romantico/introspettivo/drammatico - fic di Harry Potter: post 7° anno, Severus /Pers. Originale

Dipingere il futuro


Il mio amore dorme, i lunghi capelli neri sparsi sul cuscino candido, le rughe quasi svanite nella dolcezza del sonno, salvo quella che tanto amo e che sale verticale sulla sua fronte partendo dalla radice del naso.

Ma quella ruga lì ce l'ha anche quell'attore come si chiama?! ... Alan Rickman... :shifty:
CITAZIONE
Il sole del mattino inoltrato inonda la stanza e i suoi tiepidi raggi accarezzano il volto spigoloso e pallido di Severus: si muove un poco tra le lenzuola scoprendo il busto nudo, magro eppure muscoloso; il braccio scivola lungo il bordo del letto e rimane inerte, la cicatrice sbiadita di quello che fu l’orrido Marchio che incatenava il suo passato ora lambita da un raggio dorato.
Riposa dopo le fatiche di questa nostra lunga notte d’amore ed il suo viso è finalmente sereno, le labbra appena dischiuse ad alimentare ancora il mio desiderio per lui che in questi pochi giorni, dopo che due anni fa è incredibilmente scampato alla tremenda morte che Voldemort gli aveva riservato, ancora non è sazio dell’uomo che ho desiderato così a lungo.
Sfioro leggera le labbra sottili, carezzo lieve la cicatrice sul collo e vedo la sua pelle bianca incresparsi appena nel leggero brivido inconsapevole che la punta delle mie dita gli ha trasmesso. Scivolo piano giù dal letto e mi avvicino al cavalletto; scopro la tela sulla quale da tre giorni ritraggo il sonno del mio amore e resto ad osservare estasiata l’originale che ancora giace tra le candide lenzuola. Prendo il pennello e lo intingo nella tavolozza, quindi mi accingo a dipingere i miei desideri, il suo volto finalmente sorridente e sereno, come quando sono tra le sue braccia e il mio amore gli fa dimenticare il tremendo passato e tutte le sue sofferenze.
Fisso i suoi occhi neri impressi sulla tela e noto che c’è ancora quell’ombra cupa, quel lampo scuro che sempre porta ricordi di dolore che non riesce a dimenticare, raggi di fatale luce verde e maschere dagli argentei riflessi, sangue fra le sue mani e strazio nella sua anima ancora ferita. Stringo le labbra e impugno il pennello, decisa: la magia del mio amore saprà guarirlo, farà scivolare nell’oblio un troppo doloroso passato per aprire finalmente la porta a un futuro che Severus ancora non ritiene di meritare, ma che invece gli spetta, dopo tutto ciò che ha fatto per il mondo magico, dopo che ha dedicato la vita a ripagare mille volte le colpe commesse quando era poco più di un ragazzo.
La stanza ora è piena di sole e la luce danza sulla tela mentre il pulviscolo dorato accarezza i colori sparsi sulla tavolozza di legno chiaro. I movimenti della mia mano sono sicuri e le pennellate rapide: è il futuro del mio amore, di Severus, che sto dipingendo, è il suo sorriso, finalmente, e la serenità nel suo sguardo di tenebra.
Un’ultima pennellata, un anelito d’amore, un soffio di magia… e la luce è nei suoi occhi, scintillanti abissi d’oscurità, per sempre impressa sulla tela, regalo d’amore che può cambiare la realtà.
Un leggero fruscio; sollevo lo sguardo e incrocio il tuo, penetrante, ammaliante, tremendamente sensuale.
Mi sorridi, mentre fai cenno d’avvicinarmi e guardi malizioso il mio corpo coperto solo da un leggero velo, e nel nero profondo dei tuoi occhi vedo il riflesso del sole, vedo risplendere la luce del futuro, vedo il mio amore che incontra il tuo, senza più che le catene del passato ti trattengano o frappongano ostacoli.
Sei libero, finalmente, e mi sorridi: lo stesso sorriso sereno che brilla sulla tela, lo stesso sguardo privo di ombre che ho dipinto pochi istanti fa.
La magia è avvenuta, il mio amore ha vinto e tu, Severus, infine non soffri più.
Ti alzi e il lenzuolo scivola a terra mostrandomi il tuo corpo nudo che mi desidera; ti avvicini e mi prendi tra le braccia cercando le mie labbra. Con la coda dell’occhio getto ancora uno sguardo al dipinto, mentre le tue labbra sfiorano dolcemente le mie: è l’estasi dei tuoi baci che mi rapisce dalla realtà, oppure il volto del dipinto, adesso, è diventato il tuo e la tela è di nuovo bianca, illuminata dal sole?

Mah :huh:
Molto poetica la cosa, ma io se fossi in lui preferirei mi si impugnasse altro pennello... altro che dipinto...
:shifty: :shifty: :shifty:
Però anche qui devo dire apprezzo il finale positivo... mannaggia ai troll... e diamogliela.. un po' di felicità! ;)


CITAZIONE
6 - E se doveste paragonarlo/a ad un elemento naturale, quale sarebbe?

one-shot - romantico/introspettivo/drammatico - fic di Harry Potter: post 7° anno, Severus /Pers. Originale

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Dal gelo al fuoco


Gelo, gelo profondo di straziante dolore, gelo lacerante di rimorsi, gelo assoluto di solitudine, gelo buio e silenzioso di una vita non vissuta, di un’esistenza spesa a pagare per le colpe commesse senza ritenere d’avere il diritto d’implorare il perdono.
Gelo su labbra sottili che tremano sussurrando un nome, che inorridiscono pronunciando una maledizione. Gelo negli occhi neri, senza speranza, spenti, tunnel vuoti e oscuri che non vogliono più vedere, che sanno solo soffrire ricordando il passato. Gelo sul viso impassibile nella pericolosa menzogna, sui lineamenti che nulla rivelano dello strazio interiore, sul volto che non ha bisogno dell’argentea maschera per ricordare le colpe del passato.

Ecco che ritorna l'inverno e il gelo... ma Severus il detto ''non piangere sul latte versato'' ce l'ha presente?! :huh:
CITAZIONE
Vento crudele e sferzante che frusta la tua anima con i rimorsi, vento ossessivo in cui vorticano ricordi di ciò che non è mai stato, vento rabbioso d’un silenzio che ti sigillato le labbra negandoti ogni personale vendetta, vento possente che ti respinge nel passato e nella sofferenza di una vita che avevi sacrificato alla causa, ma la morte non volle elargirti il sospirato oblio.
Vento pungente negli occhi neri, patetica scusa per una lacrima solitaria; vento furioso che scompiglia i lunghi capelli neri mostrando la profonda cicatrice sul collo; vento arido a bruciare le labbra sottili, orfane di baci mai conosciuti.

Mettiamoci una bella giacca a vento va -_-
Ma deve essere anche frustato dal vento... mica mi piace tanto questo amore sadico :huh:
No, no, io sono per l'amore classico senza fruste! -_-

CITAZIONE
Acqua pura e scrosciante a lavare il sangue, a mondare mani già pulite da ogni colpa più e più volte pagata, a confondersi con salate lacrime e a trascinare via il passato, sfondando il muro che ti divideva dal futuro. Acqua fresca a lambire le tue labbra e a dissetarti d’amore; acqua tersa in cui specchiarti e scoprire la luce che c’è in te, oltre l’oscurità che ti incatenava al passato; gocce d’acqua come lacrime d’amore, piante per un uomo che ha sempre odiato se stesso credendo di non sapere amare.

Questo mi fa venire in mente che non mi faccio il bagno da un mese... se sentite puzza aprite le finestre :P
CITAZIONE
Fuoco impetuoso di passione che divampa nei tuoi occhi neri, che permea i gesti e guida i tuoi veementi abbracci. Fuoco che arde vigoroso nel cuore e tutto travolge, che brucia di desiderio il tuo corpo avvinto al mio. Fiamme d’amore, languide e ammalianti nelle tue parole, mentre la tua voce profonda mi incanta quando le sussurri sulle mie labbra. Dolce fuoco che brucia la mia pelle in ardenti carezze, che solo mi sfiorano appena, scintille tra le tue dita che seguono lente il mio profilo facendomi rabbrividire al loro rovente tocco.
Fuoco d’amore, intenso e appassionato, dolce e delicato, che brilla nei tuoi occhi neri e splende nel tuo sorriso infine sereno.
Mi perdo nelle scintillanti e languide tenebre del tuo sguardo e ancora sussurro il tuo nome:
- Severus…
Poi solo le tue labbra su di me, ardenti e innamorate, a vivere il presente e costruire il futuro.

Questa parte mi piace, se lo merita quest'uomo di essere un po' felice e di godere delle gioie della vita, dopo cotanta sfiga... ma bisogna sempre fargli fare la via crucis della sofferenza?! giocare sul fattore sorpresa e dargliela subito no?! :blink:
Ovviamente con ''dargliela'' intendo la felicità... non sono mica un Folletto malizioso!
:shifty:


CITAZIONE
12 – È notte e l’oscurità silenziosa vi circonda. Poi sentite un fruscio, o forse l’avete solo immaginato

one-shot - romantico/introspettivo/drammatico - fic di Harry Potter: post 7° anno, Severus /Pers. Originale

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Incontro notturno


Erano state le grida concitate che l’aveva attirata nel sotterraneo: la voce del ragazzo, spaventata eppure piena di sfida, e la voce dell’uomo, rozza e malvagia. Era certa di averle riconosciute entrambe: Carrow doveva aver sorpreso l’audace Neville fuori dal dormitorio e intendeva approfittarne per soddisfare i suoi sadici istinti. Aveva intuito il crepitio di un incantesimo subito seguito dalle urla di dolore dello studente.

:o: :o: :o:
Povero Neville ... è come quando sono stato rapito da ... vabbè lasciamo stare è un ricordo triste e doloroso... soprattutto doloroso -_-

CITAZIONE
Sapeva che si sarebbe solo cacciata nei guai, ma non poteva permettere che il ragazzo fosse torturato ancora.

Che donna coraggiosa! :wub:
CITAZIONE
Severus Piton, il Mangiamorte assassino del povero Silente

Per la barba di tutti i Druidi, ma una presentazione migliore no?! :huh:
CITAZIONE
Kelly sorrise a se stessa: finalmente aveva la prova di aver sempre avuto ragione! Da quando Piton aveva ucciso Silente, aveva cominciato a svolgere approfondite e minuziose indagini e si era convinta che il mago avesse agito su ordine del vecchio preside.

Che impicciona!!! :woot:

CITAZIONE
Sul volto impassibile del giovane preside per attimo si era disegnato uno stupore incredulo e nell’abisso tenebroso dei suoi occhi era apparso un lampo di luce, una scintilla che aveva ridato vita al suo volto pallido. Era stato solo un fugace istante, quindi Severus aveva subito ripreso il pieno controllo di se stesso, ma Kelly era sicura che ora il mago conoscesse la sincerità e la profondità dei sentimenti che provava per lui.

Chissà perchè le donne si aspettano sempre che un uomo capisca al volo cosa provano... ora il buon Severus è agevolato dalle sue notevoli capacità, ma un comune mortale come fa?!?!?! <_<
CITAZIONE
- Le mie “folli” ipotesi, quindi, erano giuste, Preside. – rispose con aria di sfida. – Nessun Mangiamorte schianterebbe un proprio compare per salvare un alunno indisciplinato.
Il mago la fissò in silenzio, con il suo penetrante sguardo nero che sembrava ardere nel pallido volto impassibile, contornato dai lunghi capelli corvini:
- Nessuno le crederà. – affermò in un secco sibilo. – Né la Gazzetta pubblicherà le fantasticherie della sua inviata.
- Lovegood pubblicherà la mia storia, tutta! – esclamò con enfasi. – E lì convincerò della verità. – terminò con sicurezza, il volto infervorato.

Geniale... ma se Voldemort legge il Cavillo lui è spacciato :huh:
Voldemort non ha il naso ma gli occhi ce li ha in testa sai?! -_-

CITAZIONE
- Se si sapesse la verità, - disse con tono basso e cupo, - io sarei un uomo morto.
Kelly si portò le mani alla bocca reprimendo un grido: come aveva potuto essere così stupida? Se fosse mai riuscita a convincere la gente che Severus era ancora e sempre fedele a Silente, Voldemort avrebbe scoperto il suo tradimento e lo avrebbe ucciso!

Ma va?! :lol:
Fortuna che Severus è intelligente... come me! :B):

CITAZIONE
- Ti amo, Severus, e ti aspetterò!

Si, ma amalo con discrezione senza inventarti altri geniali piani per farlo ammazzare... sarai mica una parente di Dobby?! :huh:
Ah donne... mah... io torno nel mio bosco... credo mi farò un bagno poi pettinerò la mia ispida zazzera... io non ho capelli neri e setosi purtroppo...
Qualcuno ha mica dell'erba pipa?! no, eh?! peccato mi piace farmi una fumata nella vasca mentre Ruca la trollessa fa i gorgheggi sott'acqua per farmi l'idromassaggio! :woot:
Alla prossima


 
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113 replies since 20/9/2010, 20:33   5129 views
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