| Capitolo VIII – Profumo di desiderio
Mmm profumo di desiderio, che qui potrebbe essere di doppia natura: il profumo e il desiderio di sangue o il profumo e il desiderio di Vivian. Quale dei due prenderà il sopravvento?
Ed ecco spiegato tutto o quasi l’arcano, tutta la storia di Severus, l’origine di quella goccia di sangue attraverso la quale l’Oscuro Signore ha dato origine ad una tremenda maledizione. In effetti ora è tutto chiaro (non il modo in cui Voldemort gliel’ha risvegliata). Ma io mi domando, ma Lord Voldemort non aveva nient’altro da fare? Con tutte le cose che avrebbe potuto fare, si è andato a studiare la storia della famiglia di Piton ignobile uomo
CITAZIONE - Non comprendevo i timori della nonna, ma le sue parole mi facevano sentire strano, quasi cattivo, vagamente pericoloso. Mio padre mi guardava sempre con maggior sospetto, perfino con odio, e talvolta sorprendevo lampi di paura nei suoi occhi, quando la magia sfuggiva alle mie mani inesperte. Mia madre guardava, non parlava e piangeva. E io mi vergognavo di me. Quanta sofferenza, quanto dolore ha patito quando era solo un bambino Negli occhi di Severus non c’è stata mai la spensieratezza di bambino, non c’è mai stata l’innocenza di bambino, guardato e additato come un mostro Ma qui ancora peggio perché non bastava che il padre lo odiasse per il suo lato magico, no, qui pure gli altri lo guardavano con disprezzo. Perché?
Mi piace qui Vivian che nonostante quello che Severus le sta rivelando, rimane lì, tra le sue braccia a carezzargli il viso. Sì, mi piace sempre di più questa donna. Invece Severus… beh, è Severus, il tuo Severus
CITAZIONE Tenerti tra le braccia è estasi e tormento insieme, ma non intendo rinunciarvi, se tu me lo consenti e non ne hai timore. Quanta sofferenza in lui, hai azzeccato le giuste parole, concentrato il tutto in “estasi e tormento”, stringere a sé Vivian è il più dolce dei tormenti e la più amara delle estasi.
CITAZIONE Con gli occhi velati di desiderio intravide appena le fiamme che bruciavano tumultuose nelle iridi nere del mago, splendenti abissi di tenebre nei quali voleva rifugiarsi, dimentica di ogni realtà, persa in un sogno che, con ostinazione, non voleva abbandonare. Bellissima descrizione egli occhi, come sempre sono parole che mostrano tutta la bellezza degli occhi di Severus e tutta la passione che metti nel parlare di lui.
CITAZIONE - Meglio di no, amore mio, - sussurrò cercando di recuperare il dominio del proprio corpo, - i minuti scorrono troppo veloci ed io ancora non sono certo delle mie reazioni, né del controllo che la mia volontà può esercitare sull’istinto… - s’interruppe stringendo un poco il labbro inferiore tra i denti, il respiro ansante di desiderio soffocato, - se mi lascio andare… Tristissimo, veramente, un amore che non si può completare, un contatto così a lungo negato che non può concretizzarsi, tutto per colpa di un’oscura maledizione che lo costringe a vivere una vita a metà e di conseguenza un amore a metà.
CITAZIONE Nulla aveva importanza, ora, se non l’amore che Vivian ancora gli regalava, sulle ali di un perdono che di nuovo lo faceva sentire uomo, e non più mostro, ed apriva le porte alla speranza di un futuro felice insieme. Gran bella cosa il perdono, e non avevo il minimo dubbio che una donna come Vivian non perdonasse Severus, che poi in fin dei conti non aveva nulla di cui perdonarlo, non aveva colpe per la maledizione che gli era stata inflitta, certo, aveva colpe di scelte sbagliate, ma non di essere un mostro Ma ancora più belle parole sono amore e speranza, anche se sarà dura giungere all’agognata meta, dura e tortuosa la strada che li separa dal futuro felice insieme. "Uomo, e non più mostro" perché con gli occhi dell'amore tutto è bellissimo.
CITAZIONE Vivian chiuse gli occhi, angosciata dal pensiero di quanto Severus avesse sofferto in quei due mesi, completamente solo, abbandonato a se stesso, senza nessuno cui potersi appoggiare, con la certezza d’avere perso anche il suo amore e di non avere più alcuna speranza di riconquistarlo. Povero Severus, che vita grama la sua
CITAZIONE Un profumo incantevole e travolgente, squisitamente delizioso, ammaliante e seducente, proprio come sei tu per me. Che uomo romantico
CITAZIONE - Ti desidero, Vivian, voglio il tuo copro, anelo d’amarti con ardente passione e infinita dolcezza, - esclamò con dolorosa intensità, - ma non posso farlo, non ora: temo di perdere il controllo, ho paura che l’estasiante profumo del tuo sangue possa irretirmi al punto di non capire più nulla e non riuscire più a dominare il maledetto istinto bestiale che esiste in me! – aggiunse con amara rassegnazione ritraendosi di scatto e allontanandola da sé. quanto dolore in queste parole, quanta sofferenza fuoriesce dalle labbra di Severus Un desiderio spezzato il suo.
CITAZIONE non poteva fare altro che amarlo, senza riuscire ad aiutarlo, ma restargli vicina lo faceva solo soffrire, forse più che se fosse stata lontana. E porca miseria, mica è poco amarlo! L’amore è già un grosso aiuto di per se, sapere di essere amati nonostante la propria natura è un grossissimo aiuto.
CITAZIONE La maga non lo aveva giudicato, non lo aveva condannato: aveva sempre creduto fermamente in lui, nella sua intrinseca umanità, ed aveva preteso di vedere anche il momento del suo angosciato riscatto, del risveglio della sua umana volontà, della tremenda agonia dei rimorsi che lo avevano sorretto nella lotta disperata contro se stesso per tornare ad essere un uomo. Questa donna l’adoro sempre più
CITAZIONE L’uomo che ora Vivian amava, l’uomo che ancora doveva combattere ogni istante con se stesso per restare tale. Eh sì, “l’uomo”, perché Severus è veramente un Uomo, che combatte contro se stesso per cercare di espiare le sue colpe e redimersi con la grande dignità che lo rende l’uomo straordinario che è.
CITAZIONE Rimanevano ancora solo pochi giorni, poi sarebbe cominciata la scuola e una nuova, diversa sofferenza sarebbe iniziata. Ma con Vivian al suo fianco, stretta tra le sue braccia, a lenire con i suoi dolci baci appassionati un altro desiderio, altrettanto implacabile. Una sofferenza veramente, povero Severus, ma almeno non sarebbe stato più solo per quanto la vicinanza di Vivian fosse “tormento ed estasi”.
Bellissimo capitolo, in cui è uscito fuori prepotentemente tutto l’amore di Vivian per Severus e di Severus per Vivian, ma se sul secondo la certezza era pressoché assoluta, sul primo c’era il timore che la maga non lo accettasse per quello che in realtà era e quindi lo ripudiasse invece di amarlo. E invece non è stato così, ne ero certissima Molto bello, con i sentimenti, le emozioni e le angosce dei protagonisti che si sentono “a pelle”. Al prossimo Edited by Ida59 - 13/6/2015, 23:19
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