Il Calderone di Severus

La virgola, Lezione di Punteggiatura - sesta lezione

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view post Posted on 16/11/2012, 23:59
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I ♥ Severus


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5. nelle coordinate per asindeto (Scese dall’auto, guardò miss Italia, continuò verso l’ingresso, entrò nel portone);

Il senso l'ho compreso, ma mi sfugge il significato tecnico di asindeto.

Riguardo alla virgola prima del ma, di solito io finisco per mettercela quasi sempre (come nella frase qui sopra, ad esempio).


Edited by Ida59 - 5/7/2015, 19:25
 
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view post Posted on 17/11/2012, 00:04

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CITAZIONE (Ida59 @ 16/11/2012, 23:59) 
CITAZIONE
5. nelle coordinate per asindeto (Scese dall’auto, guardò miss Italia, continuò verso l’ingresso, entrò nel portone);

Il senso l'ho compreso, ma mi sfugge il significato tecnico di asindeto.

Riguardo alla virgola prima del ma, di solito io finisco per mettercela quasi sempre (come nella frase qui sopra, ad esempio).

La coordinazione per asindeto si ha quando le proposizioni sono unite tra loro solo per mezzo di segni di interpunzione, come la virgola, quindi senza congiunzioni.

"Si stiracchiò, si alzò di malavoglia, si vestì, fece colazione, uscì in ritardo."
Ecco un altro esempio (di come sono io al mattino :P ) di coordinazione per asindeto.


Asindeto: dal greco "asyndetos" che significa "senza legami". La "a" in questo caso è privativa.

Edited by Ida59 - 5/7/2015, 19:25
 
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view post Posted on 5/8/2017, 18:01
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Uso della virgola con il "ma"




La virgola può comparire prima o dopo del "ma" e ogni situazione merita un discorso a parte: gli esempi che vi proporremo, dunque, serviranno non tanto ad esaurire la casistica - sarebbe un esercizio sterile e anche impossibile -, quanto a fornirvi tutti gli strumenti per ragionare sulla punteggiatura e sul suo corretto uso. Veniamo al dunque, non senza ricordarvi il nostro approfondimento sull'uso della virgola prima delle congiunzioni avversative; ecco due casi:

1. Un ragazzo bello ma poco intelligente... sì, è lui!
2. Non voglio dire che sei stato sgarbato, ma certo non sei stato gentile...


Vi sconsigliamo di usare la virgola nel caso in cui doveste mettere in correlazione due parole
("bello" e "intelligente"); diverso, invece, è il secondo caso, in cui la virgola può comparire o meno: in questa circostanza, noi la useremmo, perché il periodo è abbastanza lungo e serve anche per evitare che il lettore si affatichi; in altre situazioni, però, potreste benissimo evitarla; vediamo lo stralcio di un articolo apparso sul sito dell'Accademia della Crusca, dove si parla proprio di virgole da usare, però prima delle congiunzioni copulative ("e"):

"Ma il fenomeno deve essere interpretato tenendo conto che la virgola è consigliata e, possiamo dire, attesa, all'interno di un dato testo solo in pochi casi, mentre più frequentemente viene utilizzata in contesti che non sono regolati da una vera e propria norma grammaticale ma dipendono piuttosto dal volere dello scrittore, che la interpreta a volte come una pausa intonativa, a volte come un separatore o ancora come una messa in evidenza di un soggetto".

La frase non corsivata e introdotta da "ma" non è preceduta da una virgola: anche noi non l'avremmo usata; qualcuno, però, avrebbe potuto farlo e non avrebbe avuto ragione di temere osservazioni negative.

La virgola prima del "ma" è obbligatoria?

Vediamo un altro caso, preso sempre dallo stesso articolo:

"Senz'altro ci sono casi più rigidi in cui la posizione della virgola risulta più vincolante dal punto di vista logico-sintattico (ad esempio, tra soggetto e verbo, tra verbo e complemento oggetto, tra un nome e un suo aggettivo, ecc.) ma, normalmente, l'uso della virgola resta una scelta stilistica personale, un modo per dare rilievo espressivo a singoli elementi di un testo, una maniera per conferire un particolare ritmo alla narrazione, ma, soprattutto, una scelta che determina significativamente lo stile comunicativo di un autore".

Sono due le frasi che non abbiamo corsivato: nella prima noi avremmo messo una virgola prima del "ma"; per quanto riguarda il secondo caso, avremmo persino cambiato il periodo, proprio per evitare che le due coordinate avversative si susseguissero ("ma, normalmente, l'uso della virgola..." e "ma, soprattutto, una scelta...").

In estrema sintesi, quando collegate due termini, evitate la virgola; nel caso di proposizioni, invece, cercate di ragionare secondo buon senso: non affaticate il lettore con periodi lunghissimi e privi di segni di interpunzione, ma non esagerate nel senso opposto, perché molto spesso un segno di punteggiatura in più può cambiare il senso di una frase intera.

Uso della virgola dopo del "ma"

Per quanto riguarda l'uso della virgola dopo del "ma", l'unico contesto in cui è possibile è quello della frase incidentale; vediamo qualche esempio:

1. Non voglio questo, ma, ad essere sinceri, neanche quello!
2. Sono sempre io, ma, come avrai notato, sono molto cambiato...


In questi casi, possono essere usati, ovviamente, pure i due trattini, purché siate coerenti: se usate la virgola, fatelo sempre; se usate i trattini, non alternateli con le virgole.


Tratto da Linkuaggio
 
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view post Posted on 4/10/2018, 20:57
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Tratto da www.scuolissima.com


La virgola prima o dopo il MA?



La virgola indica una pausa breve e corrisponde nella lettura a un minutissimo intervallo della voce. Su questo immagino che siamo d'accordo tutti in quanto sono cose che si imparano alle elementari, tuttavia qualcuno potrebbe chiedersi quale sia la regola grammaticale della virgola in presenza del "ma"; essendo una congiunzione avversativa questa a seconda dei casi va ad eliminare la virgola, in altri, invece, la richiede prima o dopo di essa.
La regola di base è che quando la congiunzione avversativa "ma" coordina due frasi brevi la virgola non serve, invece quando coordina due frasi lunghe diventa necessaria. Non essendoci una regola precisa che si possa applicare per ogni frase, cercheremo attraverso degli esempi di sciogliervi questo dubbio.


La virgola prima del "ma"


Nella maggior parte dei casi è giusto mettere la virgola prima del "ma", essa è usata per dare un'evidenza espressiva, cioè per mettere a fuoco l'elemento che la precede.

Tutti quanti avrebbero preferito andare a Madrid, ma io non ero d'accordo.


Senza la virgola


Quando il ma è posto tra due aggettivi non serve usare la virgola.

- Quella giornata, bella ma stancante, era finita.
- Stiamo parlando di una realtà avvincente e sfidante ma anche complessa e articolata




La virgola dopo il "ma"


Come abbiamo già visto, il più delle volte la virgola si mette prima del "ma", ad eccezione delle incidentali. In questo caso si trova in mezzo a due virgole e serve a dare un effetto; ovvero il "ma" viene usato non tanto per legare le due frasi, ma per catturare maggiormente l'attenzione, poiché la prima frase si è chiusa e fa una pausa prima della seconda.

Mi piace la frutta, ma, come mi ha detto il dottore, devo evitare quella con troppi zuccheri.



Come avrete notato, il "ma" e le virgole possono interagire in vari modi, tutto dipende da come si vogliono mettere le pause quando la frase andrà letta. Che poi è quello che vale per tutta la punteggiatura in linea di massima.
 
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33 replies since 7/10/2009, 09:51   25480 views
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