| Eccomi finalmente dopo giorni pienissimi. Speravo di avere più tempo libero, invece il tempo resta sempre un tiranno avaro ...
Vi ringrazio, Anouk, Ele, Xenia e Ida, per i vostri commenti e complimenti e soprattutto per aver colto gli aspetti più importanti della mia storia. Grazie della vostra sensibilità! Grazie a Xenia, con cui ho condiviso questa storia fin da quando era solo un'idea. Ho provato a farla entrare in quella parte di Londra che conosco così bene, ben prima che le potessi spoilerare l'idea del racconto.
Ida, sono davvero molto felice e orgogliosa che tu abbia apprezzato molto il mio racconto. Concordo con te sul fatto che è il mio racconto migliore, perché è quello più profondo a livello di significato. Ti confermo che ho vissuto a Londra per un po', prima di trasferirmi in Germania e anche lo scorso anno ero per metà a Monaco e per metà a Londra. C'è un pezzo di cuore in quella città, e non c'è niente che mi manchi più di Londra al momento. Per un po' ho vissuto proprio a due passi dal Chelsea Bridge. E' un quartiere poco battuto dai turisti, ma la Battersea Power Station è un luogo incredibile, ora decisamente riqualificato. E' stata una centrale elettrica fino al 1983 e per anni il parco antistante era uno dei luoghi più amati dai malviventi. Dal 2012 sono iniziati i lavori di riconversione dell'edificio simbolo dell'architettura industriale londinese in un centro residenziale chic, pieno di negozi e uffici high-tech.
Xenia, hai colto nel segno il senso del racconto. Sì, io il Severus del 1981 me lo immagino ancora fedele agli ideali di Lord Voldemort. Di certo non doveva essere dell'ala radicale dei Mangiamorte (tipo: sterminiamoli tutti!), ma odia la sua parte di sangue non magica, perché suo padre era un mostro, vile e violento. La mia personale idea è che Severus sia morto continuando a disprezzare o, per lo meno, a compatire chi non ha magia. Fin da bambino è così orgoglioso di essere un mago da non immaginare possibile una vita senza magia. Di certo non disprezza i Maghi Nati Babbani, verso cui invece ha provato amore e sincera stima (Lily, Hermione). Anzi, dai pochi suoi dialoghi che abbiamo con Lily, la considera quasi un miracolo. Amo quando le dice "You've got loads of magic". Hai un mucchio di magia. Da adulto non smette di disprezzare chi ha poca magia (vedi Neville, che sembra quasi un Magonò) e chi ha poco coraggio. E' da questo punto che sono partita. La delusione di Severus per il suo Signore deriva dalla triste scoperta che il grande mago e i grandi ideali di purezza per un mondo più 'magico' per cui lottava erano solo dei capricci nati dalla sete di vendetta di un vigliacco che ha paura di morire. Severus è l'esempio vivente che il male può convivere con il bene, con una purezza di spirito che lui non è neanche consapevole di avere. Silente è il suo vero specchio, nella cui anima Severus sarà in grado di ritrovare la sua. Silente gli concede la seconda possibilità di essere l'uomo che sarebbe dovuto essere fin da subito. Silente conosce il bene e sa amare anche perché ha attraversato il male, lo ha conosciuto, praticato e patito, in veste di un danno contro se stesso, un effetto boomerang che si è ritorto contro anche su Severus. Il coraggio è il vero trait d'union tra Silente e Severus (e Harry). Coloro che non hanno paura di andare incontro alla morte, a differenza di Voldemort.
Xenia, la tua sensibilità interpretativa mi lascia ogni volta sbalordita. Cogli esattamente le sfumature di ogni parola che scrivo, dal primo all'ultimo racconto che hai letto.
Vorrei poter fare lo stesso con tutte, e mi impegno a leggere i racconti tra stasera e domani.
Edited by NickySnape - 21/12/2020, 08:02
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