Il Calderone di Severus

N. 6 - Gli occhi di Severus -

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 14/7/2008, 20:34
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ormai siamo alla metà di "Ritorno alla vita"


Cap. 10 – Esplosione di desiderio

Nel suo sguardo ardevano impetuose, e totalmente incontrollate, le intense fiamme nere del desiderio e della passione.

*

Quando Piton arrivò in Sala Grande e si sedette alla tavola degli insegnanti, il suo atteggiamento, freddo e scostante come il solito, non lasciava trasparire nulla di ciò che gli era accaduto pochi minuti prima. Sul suo viso era dipinta la solita espressione di lieve disgusto per ogni cosa che lo circondava, mentre i suoi occhi parevano nuovamente scivolare indifferenti su tutto. Rimaneva chiuso nel suo abituale e scontroso mutismo, interrotto solo da qualche sporadico monosillabo di risposta, sibilato con la consueta e distaccata freddezza.
In quell’imponente barriera di gelida indifferenza c’era solo un impercettibile varco, sconosciuto a tutti ad eccezione di Alhyssa. E quando i loro occhi s’incontrarono, solo per poche frazioni di secondo, prima che lui rifuggisse da quello sguardo fatale, la maga comprese fino in fondo la tempesta che infuriava dentro di lui. Ma quella sera, il Professor Piton fu particolarmente attento, e nessun accidentale sfioramento avvenne tra le loro mani, né altri sguardi s’incrociarono pericolosamente.

*

Severus si girò molto lentamente e la contemplò a lungo, intensamente, mentre il suo respiro si faceva sempre più affannato ed i suoi occhi erano ardente fuoco nero:
- No, lasciami. Non è ancora il momento. – disse infine afferrandole la mano e liberando il braccio dalla sua presa.
Poi, sempre guardandola come se volesse bruciarla con l’intensità del suo amore, sussurrò piano, con voce calda e sopraffatta dalla passione:


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:04
 
Web  Top
view post Posted on 16/7/2008, 11:33
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ecco il giro di boa di "Ritorno alla vita", un capitolo terribile per il povero Piton. Se si leggesse senza i pensieri di Piton assomiglierebbe molto al capitolo del 6° libro in cui Piton uccide Silente.


Cap. 11 – Assassino

Voldemort continuò a scrutarlo, avvolto in un gelido silenzio. Un acuminato sguardo di sangue che sapeva sbaragliare quasi ogni difesa. Ma nel viso, pallido e teso, di Piton, i suoi occhi erano solo lucidi specchi neri che riflettevano la crudeltà dell’altro.

*

Voldemort scrutò con attenzione il suo viso pallido e senza espressione, la sua mano che riponeva con cura la bacchetta all’interno del mantello, i suoi occhi privi d’alcuna luce, le sue labbra sottili fermamente serrate.

*

- Ma non ho mai visto nessuno come te. Nessuno è mai stato così freddo, così distaccato, così insensibile ed inumano. Così indifferente ed impassibile. Solo io, Severus. Solo io. E tu sei esattamente come me, anche se cerchi di negarlo a te stesso. –
Severus Piton guardò Voldemort dritto negli occhi. Un lungo, interminabile e profondo sguardo. Senza paura, senza sollievo, senza alcuna emozione. Solo una terribile determinazione sul suo viso, mentre affrontava se stesso ed i suoi pensieri. I suoi occhi brillavano come neri diamanti e riflettevano la malvagia luce sanguigna degli occhi di Voldemort, senza lasciare alcun varco scoperto che potesse condurre alla sua mente, al suo cuore o alla sua anima.
Un gelo buio e silenzioso avvolgeva la sfida tra i due potenti maghi, separandoli da ogni altro essere vivente.
Sono un assassino, un assassino. Lo sono sempre stato. Lo sarò per sempre?
Non c’è dunque salvezza alcuna per me? Proprio nessuna speranza?


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:04
 
Web  Top
view post Posted on 18/7/2008, 10:28
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Sempre da "Ritorno alla vita".


Cap. 12 – Sorriso d’amore

La fiamma dei suoi occhi sembrava quasi spenta, soffocata dal rimorso. La voce era nuovamente gelida e tagliente, ma solo rivolta contro se stesso:
- Domattina, nella mia aula, il fuoco resterà inesorabilmente spento sotto due calderoni. Ed ancora una volta sarà stata solo colpa mia. –

*

Gli occhi di Severus, inestimabili stelle nere che sfolgoravano imprigionate in quella sua notte di tenebra purissima, incandescenti fiamme nere che emergevano prepotentemente dalla profondità del suo cuore incontaminato, ardevano intensi e splendenti di luce sul suo volto diafano. La sua bocca appena dischiusa, le labbra frementi di desiderio, un’esplosione incontenibile di passione che sfociava in quella disperata invocazione silenziosa, che solo il suo cuore poteva udire:
Alhyssa, amore mio!
Perché solo il suo cuore aveva parlato, muto era stato il suo grido, solo le splendide fiamme nere dei suoi occhi urlavano il suo amore.

*

Un sorriso incantato, sempre più caldo e luminoso, che nasceva dal profondo dentro di lui, che stava rischiarando e mettendo fine all’interminabile notte che per troppi anni lo aveva incatenato nelle sue gelide tenebre. Un sorriso felice che si specchiava negli occhi verdi e limpidi di lei, un sorriso sbocciato dal suo infinito amore, un sorriso puro che brillava, fulgido e sicuro, illuminando la notte dei suoi occhi e riscaldando infine la sua anima. Un sorriso che liberò per sempre il suo cuore dal baratro profondo in cui tanti anni prima l’aveva imprigionato con atroce crudeltà e sciolse ogni residuo laccio che gli impediva d’amare con tutto se stesso.

*

Severus era ancora ai piedi della scala e teneva tra le mani il purpureo fiore di rovo. Indossava un pigiama di morbida seta nera, con la casacca aperta sulla pelle bianca e liscia del petto. Uno splendido sorriso gli illuminava il viso pallido, incorniciato dai lunghi capelli corvini. I neri diamanti dei suoi occhi sfolgoravano di felicità, mentre attendeva la sua donna.

*

Le carezzava i lunghi e soffici capelli, traendone caldi riflessi ramati alla luce del fuoco, mentre i suoi occhi neri ardevano più delle fiamme, d’amore e di passione.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:04
 
Web  Top
view post Posted on 20/7/2008, 12:04
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Continua da "Ritorno alla vita".

Cap. 13 – Sapere attendere

Inoltre, stava sorridendo anche nell’aula di Piton, assolutamente incurante degli sguardi malevoli del Professore.
Un momento.
Hermione tornò ad osservare Piton: lui non aveva alcuno sguardo malevolo in quei suoi gelidi occhi.
Ed i suoi occhi, a ben vedere, non erano per niente gelidi! Erano intensamente neri, profondi, scintillanti, pieni di un inspiegabile fuoco, e fissi sulla sua assistente dal momento in cui aveva finito di spiegare loro le istruzioni per la pozione.
Ecco cosa c’era di diverso: il Professor Piton sembrava incapace di distogliere lo sguardo dalla maga. E che sguardo!

*

Hermione abbassò un attimo lo sguardo, confusa e turbata da quell’inaspettato pensiero.
Riprese ad osservare la Sig.na Keyleen che stava tornando verso la cattedra di Piton, quasi come richiamata da quel suo intenso sguardo, mentre il Professore, perfettamente immobile e quasi senza neppure respirare, continuava a guardarla con quegli occhi incredibilmente pieni di fuoco.

*

Tornò a guardare il Professore: non aveva mai notato prima quanto potevano essere belli quei suoi profondi occhi neri, quando brillavano in quel modo, né quanto fossero sensuali le sue labbra, lievemente dischiuse in quel sorriso a mala pena accennato, ma carico di desiderio!
Un sibilo acuto lacerò l’aria, mentre il suo calderone eruttava con violenza la pozione che si era surriscaldata troppo a lungo. Hermione balzò di lato per non essere investita in pieno dal liquido ribollente, proprio mentre il Professor Piton, colto totalmente di sorpresa, smetteva finalmente di contemplare la sua assistente ed esclamava, con voce tonante:
- Sig.na Granger! Si può sapere che cosa hai combinato? –
I loro sguardi s’incrociarono: le fiamme ardenti di poco prima erano completamente scomparse e lo sguardo del Professore era tornato ad essere gelido e tagliente. Ma, per la prima volta in cinque anni, Hermione ebbe la certezza che Piton non aveva la più pallida idea di cose stesse succedendo in quel momento nella sua classe.

*

Gli occhi di Piton, ora, lampeggiavano pericolosamente, mentre sussurrava minaccioso:
- Mi auguro che tu intenda mantenere il più completo riserbo su quanto hai appena scoperto! –

*

La mano flessuosa del mago raggiunse l’ultimo bottone della casacca, all’altezza della vita e, sempre molto lentamente, cominciò a slacciarla, risalendo verso l’alto. I suoi profondi occhi neri sfavillavano alla luce intensa delle fiamme.

*

Lui era immobile, le braccia abbandonate lungo i fianchi e la guardava intensamente, respirando appena, le labbra frementi lievemente dischiuse, gli occhi di velluto nero accesi di passione.

*

La mano del mago passò lieve sulla donna, e l’abito si ricompose perfettamente, nascondendo alla sua vista quel corpo conturbante, la cui immagine era però rimasta indelebilmente impressa a fuoco nei suoi sfolgoranti occhi neri.

*

Severus sorrise, silenziosamente. Un luminoso sorriso che pervadeva completamente il suo volto sereno, baciando le labbra sottili felicemente dischiuse e riempiendo di luce raggiante i profondi occhi neri.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:04
 
Web  Top
view post Posted on 22/7/2008, 09:36
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Sempre da "Ritorno alla vita".

Cap. 14 – Amicizia

La dolcezza della sua voce era pari solo alla soavità vellutata dei suoi occhi.

*

Le labbra di Severus stavano dolcemente sfiorandole le mani, il nero sguardo lucente sempre riflesso nei suoi occhi.

*

Nei profondi occhi neri di Severus brillavano fulgide le lacrime del suo amore.

*

Guardò Severus, ed i suoi ricordi volarono veloci indietro negli anni, al tempo degli stupidi e feroci scherzi dei Malandrini, che lui non aveva mai avuto il coraggio di impedire. Fino ad arrivare a quell’atroce gioco di Sirius, che sarebbe potuto costare la vita a quel ragazzo bruno, alto e magrissimo, con quegli incredibili occhi pieni di fuoco nero. Un ragazzo solo, disperatamente e fatalmente solo, come solo era sempre stato lui prima di incontrare James e Sirius.

*

Era rimasto, impassibile, a guardare la disperazione che cresceva in quei profondi occhi neri, dove le fiamme si stavano progressivamente spegnendo, giorno dopo giorno, delusione dopo delusione, rifiuto dopo rifiuto.

*

Incrociò lo sguardo, ora nuovamente pieno di nere fiamme che bruciavano tumultuose, come vent’anni prima. Ma lui sapeva che per tanti, troppi anni, gli occhi di Severus, come la sua anima, erano rimasti gelidamente vuoti, senza vita, senza più speranza. Pieni solo di tormentosi rimorsi e di un crudele disprezzo verso di sé.

*

E gli occhi di colui che tutti loro avevano spietatamente condannato a divenire un Mago Oscuro, erano tornati a vivere, a bruciare di nuovo di quelle vivide fiamme di quel tempo lontano, ed ancora innocente, quando non c’era ancora sangue sulle sue mani.

*

Gli rispose uno sguardo nero, intenso e profondo, che abbracciava il passato per congiungerlo col presente e fonderlo con la speranza del futuro


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:04
 
Web  Top
view post Posted on 25/7/2008, 08:27
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Continua da "Ritorno alla Vita"


Cap. 15 – Amore

Eppure, eppure c’era qualcosa di strano in Severus, da quando era tornata. Non riusciva a focalizzarlo, ma c’era qualcosa di diverso: forse i suoi occhi! Ecco sì, erano gli occhi: brillavano di nuovo intensamente, come un tempo, tanti anni prima, quando era arrivato a Hogwarts, giovanissimo professore poco più che ventenne. I suoi occhi brillavano nuovamente di voglia di vivere.


Cap. 16 – Lacrime di un angelo

Alhyssa si stava perdendo nella luminosa oscurità degli occhi di Severus ed il suo pensiero volò al meraviglioso sogno della notte d’amore che aveva appena condiviso con lui.

*

Infine riaprì gli occhi, neri diamanti infuocati dalla travolgente passione e dall’implacabile desiderio, eccitato ormai oltre ogni immaginabile limite.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:05
 
Web  Top
view post Posted on 27/7/2008, 15:22
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Sempre da "Ritorno alla vita", ma ormai siamo vicini alla fine. Ma niente paura, ho ancora decine di storie da cui attingere...


Cap. 17 – Sangue, salvezza e scelte

- Stai tranquilla, Sig.na Granger, non devi avere paura di me. – sussurrò con lenta dolcezza - Io non ti farò del male, devi avere fiducia in me. –
Le stava sorridendo, un dolce sorriso rassicurante, mentre i suoi occhi non lasciavano quelli della ragazza, cercando di infonderle fiducia. Riprese ad allungare nuovamente la mano, con estrema lentezza, questa volta verso il viso di Hermione, per una dolce, lenta e delicata carezza su quel suo visetto terrorizzato. Infine, con dita leggere, quasi senza sfiorare il suo corpo, le abbassò la maglietta strappata, di nuovo a coprire quei piccoli seni appena sbocciati. I suoi occhi neri brillavano intensamente nell’oscurità, mentre con lo sguardo accarezzava appena il resto del corpo nudo di Hermione. Si tolse il mantello, quindi sollevò delicatamente la ragazza fra le braccia e ve la avvolse accuratamente, coprendo le sue acerbe nudità.

*

Gli occhi di Severus erano lava incandescente: nulla avrebbe più potuto impedirne la definitiva eruzione. Ora era vicinissimo a lui, la bacchetta puntata al suo cuore:
- Voglio vedere il tuo sangue, il tuo purissimo sangue di mago, Lucius. – sibilò piano, con voce traboccante di disprezzo, mentre il fuoco dei suoi occhi ardeva ormai incontrollabile - Per sputarci sopra, dopo averti cancellato dal mondo! -

*

Gli occhi di ghiaccio di Lucius erano fissi nel fuoco nero di quelli di Severus.

*

Gli occhi di Hermione sembravano enormi nel buio della cella. Il Professore strinse forte la sua piccola mano tra le sue. Lei fece un impercettibile cenno d’assenso.
Piton avvicinò lentamente la mano al ventre della ragazza e la pose infine delicatamente appena sopra al pube, mentre i suoi luminosi occhi neri, fissi in quelli dell’allieva, parevano rischiarare il buio attorno a loro.
A poco a poco Hermione percepì una sensazione di calore che si faceva sempre più intensa, laddove il Professor Piton teneva lievemente appoggiata la sua mano. Le sembrava che il dolore stesse uscendo dal suo corpo, attirato da quel caldo contatto. All’improvviso si rese conto che la mano del Professore si stava gonfiando, diventava sempre più bollente e livida. Ora non sentiva più alcun dolore: lui era riuscito a convogliarlo interamente nella sua mano che ora pulsava in modo evidente. Un tremito percorse il suo giovane corpo, mentre fissava lo sguardo in quegli occhi neri che scintillavano come diamanti. Si chiese quante cose non aveva mai capito di quell’uomo incredibile, a partire dalla sua acuta e delicata sensibilità. Quell’uomo sorprendente, che aveva sempre reputato fosse un orso scorbutico, che ora invece l’avvolgeva nel rassicurante abbraccio della sua infinita e rispettosa dolcezza. Hermione sorrise infine a quell’uomo, che solo in quel nero momento di disperazione, aveva imparato a conoscere. Lui ricambiò appena il sorriso, sfiorandole ancora una guancia con una tenera carezza. Quindi le porse i jeans e l’aiutò ad infilarli. Infine le sussurrò:
- Grazie al cielo con te, almeno con te, sono arrivato a tempo! –
La ragazza alzò ancora lo sguardo negli occhi scintillanti di lui, mentre una lacrima cominciava a scendere lenta sulla sua guancia. Piton tese una mano verso quel suo viso di bimba spaventata e lei gli si gettò fra le braccia, singhiozzando disperatamente, mentre tutta la paura ed il dolore patiti nelle ultime ore si stemperavano in quel pianto liberatorio. Il Professore la strinse piano a sé, con dolce rispetto, carezzandole delicatamente la testa ed i capelli. Infine la staccò da sé e le asciugò piano le lacrime. Hermione lo fissò ancora una volta negli occhi: non li aveva mai visti così profondi, pieni di rassicurante dolcezza e di quella luce che sapeva rischiarare la notte del suo terrore. Ancora una volta si abbandonò al calore delle sue mani che stringevano delicatamente e rispettosamente il suo corpo, si rifugiò in quel suo abbraccio rassicurante che sapeva riportarla nel suo abituale mondo, cancellando quell’orrido interludio.

*

Guardò di nuovo il viso stanco e pallido di Piton mentre una domanda si affacciava insistente nella sua mente. Una domanda che non aveva il coraggio di fare. I profondi occhi neri del Professore la stavano scrutando: brillavano di una luce intensa e lei ne era quasi come soggiogata.
- Sì, anche Alhyssa - mormorò piano lui - ma non sono arrivato in tempo per lei! -
Ora i suoi occhi erano colmi di dolore, e le sue labbra tremavano. Lo vide socchiudere gli occhi per un lungo istante e prorompere infine in un sofferto sospiro. Quando li riaprì, il suo sguardo era nuovamente controllato e le asciugò delicatamente le lacrime che ancora le rigavano il volto.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:05
 
Web  Top
view post Posted on 29/7/2008, 16:09
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ecco gli ultimi brani tratti da "Ritorno alla vita"


Cap. 18 – Le due battaglie

Vedo scintillare i suoi occhi e so che il nero specchio dei miei riflette quella luce sanguigna: è pronto a sferrare il suo formidabile attacco. Questa volta è disposto a tutto pur di riuscire nel suo intento e soggiogare per sempre la mia mente. E se non riuscirà a domarla, questa volta cercherà di annientarla!


Cap. 20 – Magia del futuro

Socchiuse gli occhi per un istante e si obbligò a fermare la mano, mordendosi piano le labbra. Tornò quindi a sfiorarle la bocca, lievemente, con la punta delle dita sottili, mentre nei suoi scintillanti occhi neri bruciava impetuosa la fiamma della passione.

*

La maga sorrideva guardando quell’uomo meraviglioso: Severus, il suo Severus! Quegli splendidi occhi neri che brillavano nell’oscurità solo per lei, quelle labbra infinitamente desiderabili che sorridevano solo a lei, le sue mani dolci e delicate fatte solo per accarezzarla: nessun sogno poteva essere più bello di quello!

*

Le sue labbra erano così vicine, sentiva il respiro tiepido mischiarsi al suo, mentre si perdeva nei suoi infiniti occhi neri.

*

Un istante dopo Severus la stava adagiando a terra ed un terrore infinito oscurava i suoi occhi, mentre con lo sguardo abbracciava preoccupato il corpo della sua donna.

*

Gli occhi neri di Severus scintillavano intensamente, come mai prima d’allora, mentre si chinava sulla sua Alhyssa e la abbracciava delicatamente.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:05
 
Web  Top
view post Posted on 31/7/2008, 11:22
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Bene, passiamo in rassegna una nuova fiction: Fata di Ghiaccio che è una one-shot, quindi questi sono tutti i riferimenti ai suoi occhi.


Il mago dai lunghi capelli bruni sedeva immobile, sprofondato nell’ampia ed avvolgente poltrona, mentre gli occhi neri scintillavano al riflesso del fuoco che ardeva impetuoso nel camino.
Le fiamme non gli erano mai sembrate così calde e luminose e non riusciva a staccare lo sguardo da quel continuo movimento, dal vortice affascinante di luce e calore che lo attirava sempre di più, irresistibilmente.
Posò sul tavolino il sottile calice di pregiato cristallo, dal quale aveva appena sorbito la sua speciale pozione soporifera, l’unica, ormai, che gli permetteva di dormire senza essere continuamente tormentato dagli incubi del suo oscuro passato, quindi si alzò lentamente dalla poltrona e si avvicinò alle fiamme, fino quasi a sfiorarle con le mani.
Rimase lì, immobile, lasciando che quel luminoso calore lo pervadesse completamente, che entrasse in lui, che le fiamme si riflettessero nei profondi occhi neri, colmandoli di quella luce inquieta, ma così piena di vita, eppure così inafferrabile, così sfuggente per lui.
Quel calore, quella luce e quella vita che gli mancavano più d’ogni altra cosa al mondo, cui anelava con tutta la sua anima ormai perduta, e dai quali, tuttavia, continuava a fuggire non ritenendosene più degno.

*

- Come sai il mio nome? – aveva sussurrato piano, per non incrinare quella soave musica.
- Nere le tue vesti, corvini i tuoi capelli, di tenebrosa fiamma i tuoi occhi. Io ti conosco da sempre, mio Cavaliere delle Tenebre, ed ho imparato ad amarti tanto tempo fa.
- Ti ho amato quando eri un bimbo trascurato e maltrattato, ho amato il fanciullo infelice e rifiutato che era in te, poi ho amato il giovane che ha fatalmente imboccato la via della perdizione. Il mio cuore ha tremato per te, Severus, quando ti sei immerso in quelle letali tenebre. Ma da quella malvagia oscurità ho visto infine riemergere un uomo, un uomo diverso e forte, ed il mio cuore ha vibrato d’intensa felicità perché il mio Cavaliere Nero era riuscito a superare anche quella prova così spaventosa.
Sempre più pallido in viso, il mago ascoltava rapito quelle parole che raccontavano la sua vita, mentre fiamme nere ardevano impetuose nei suoi occhi.

*

Il volto pallido del mago bruno era rigato dalle lacrime sfuggite dai profondi occhi neri, che scintillavano riflettendo la luce del sorriso della fata.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:06
 
Web  Top
view post Posted on 3/8/2008, 18:15
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Torniamo a una long-fic: "Il sogno di una vita".

Ecco i pochi brani tratti dai primi 5 capitoli, che sono narrati dal punto di vista di Severus stesso, quindi non ci sono molti riferimenti ai suoi occhi, ovviamente.

La notizia

I suoi profondi occhi neri erano persi nel nulla, mentre con la mano stringeva al petto quel fragile foglio che in un batter di ciglia aveva riacceso il suo impossibile sogno.


Adolescenza e gioventù

Ma non sono mai riuscito a nasconderli a te, mia adorata Narcissa. A te che hai sempre saputo leggere nei miei occhi scuri e tristi, nel mio cuore straziato, nella mia anima disillusa. Non a te, Narcissa, la persona che più ho amato e che più mi ha fatto soffrire.


Il peso delle scelte

Poi i tuoi meravigliosi, trasparenti e luminosi occhi azzurri incontrano l’oscura notte dei miei.

*

Resto in silenzio, senza sapere cosa dire. Tu appoggi la mano sul mio braccio, là dove sai che si trova il Marchio.
Mi ritraggo di scatto, gli occhi fiammeggianti e sibilo:
- Voldemort mi darà potere, sapere e ricchezza. Finalmente, potrò competere con Lucius, ed allora verrò a reclamare la donna che amo!


Il professore di pozioni


I tuoi profondi occhi neri bruciavano d’amore, ma non hai mai preteso nulla. Solo, sei sempre stato lì, vicino a me, affinché io sapessi con certezza che potevo costantemente contare su di te.

*

Lucius è morto e la mia vita può ricominciare, se solo tu lo vorrai.
Se c’è ancora amore per me, nel tuo cuore, dopo tutti questi anni di terribile sofferenza che ti ho atrocemente inflitto. Quante volte mi sono chiesta perché non hai mai fatto nulla per portarmi via a Lucius, quante volte mi sono chiesta se erano ancora fiamme d’amore quelle che vedevo ardere impetuose nei tuoi splendidi occhi neri.



Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:06
 
Web  Top
view post Posted on 6/8/2008, 15:54
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ecco i brani tratti dagli ultimi due capitoli di "Il sogno di una vita".


Narcissa

I raggi obliqui del tramonto si riflettono nelle acque calme e profonde del lago ed i tuoi magnifici occhi neri splendono più del sole. Le tue dita sfiorano leggere i miei capelli, mentre un brivido di piacere scende lento lungo la mia schiena. Ti sorrido e mi avvicino al tuo viso, sempre così pallido e serio. Ora le tue mani sono affondate nei capelli e li stringono piano, mentre i tuoi occhi sono immensi e profondi vicino ai miei, così vicini!

*

Per giorni e giorni, dopo la fine della scuola, ho vissuto persa nel ricordo di quel mio primo, indimenticabile bacio. Ricordavo i tuoi occhi splendenti e quell’incantevole sorriso felice. Ripetevo a bassa voce fra me le appassionate parole che mi avevi sussurrato:
- Ti amo Narcissa, ti amo. Ti amerò per sempre.

*

Ma ogni volta che mi bacia, io riesco solo a ricordare il dolce calore delle tue labbra, le tue tenere carezze, le fiamme nere dei tuoi occhi, pieni d’amore e di passione.

*

A scuola vedo un’immensa tristezza nei tuoi intensi occhi neri ed ho tanta vergogna di me.
Così abbasso sempre il capo davanti a quello sguardo che sa trafiggermi e sfuggo alle mille domande che i tuoi scintillanti occhi neri incessantemente mi pongono.

*

I tuoi occhi scintillano come diamanti nel pallido volto e non lasciano mai i miei, neppure per un breve batter di ciglia, ed io mi sento sprofondare in quel nero abisso d’ardente fuoco che sembra poter bruciare in un istante ogni mia volontà, qualsiasi desiderio, tutti i miei sogni.

*

Volevo vedere ancora una volta il fuoco impetuoso che arde per me nei tuoi occhi.

*

Scosto i tuoi lunghi capelli da quelle stupende gemme nere che sono i tuoi occhi e ti sorrido, ti sorrido con tutto l’infinito amore che non ho il coraggio di dichiarare di fronte al mondo.

*

Il ritmo sale, cresce con impeto, mentre gemiti di piacere sfuggono ripetutamente dalle mie labbra. I tuoi lunghi capelli neri ondeggiano veloci e mi sfiorano il viso, mentre i tuoi scintillanti occhi mi sorridono.

*

Tu non verrai per portarmi via con te… non verrai!
Ti ho perduto Severus, ed ora sto per perdere anche me stessa.
Alzo ancora lo sguardo sulla folla festante ed incontro l’impetuoso fuoco nero dei tuoi occhi.

*

Ma non voglio che mi sfiori davanti a te, no, questo non riesco proprio a sopportarlo.
E’ troppo intenso il dolore che leggo nelle profonde tenebre dei tuoi occhi.

*

Ora sai che aspetto un figlio.
Questa notizia ti ha completamente distrutto. Lo vedo dai tuoi occhi, dove le lacrime hanno ormai definitivamente spento quel fuoco impetuoso che ardeva per me.

*

Ti chini su di me e sfiori appena la mia fronte, nella penombra tremolante delle candele, ed il mio dolore incontra il tuo nel buio infinito e profondo dei tuoi tristi e meravigliosi occhi neri.

*

Mi perdo nelle impetuose fiamme nere dei tuoi occhi, mentre le tue dolci labbra, quasi, sfiorano le mie ed io percepisco il loro intenso calore. Mi sento scoppiare il cuore in petto quando le tue mani, delicatamente, mi afferrano per le spalle e mi aiutano a recuperare l’equilibrio.

*

Anche i tuoi occhi sono cambiati, amore mio, e la loro scintillante luce nera è sempre pervasa da una cupa tristezza che mi conduce al fondo della tua anima, tormentata da atroci sensi di colpa.
Non ho mai visto quel Marchio deturpare la tua bianchissima pelle, ma so quanto a fondo ha saputo straziare la tua anima.
Non lo ho mai visto farsi vivido e bruciare la tua carne al richiamo dell’Oscuro Signore, ma conosco l’orrore che brucia nei ricordi della tua mente. L’ho letto nell’affranto dolore che c’è nei tuoi occhi, Severus, un libro vergato con sangue innocente, amore mio.

*

In tutti questi anni, solo con me e solo per me, tu non sei mai cambiato.
Solo con me il tuo sorriso è ancora dolcemente puro ed innocente, solo per me brilla ancora con intensità la nera fiamma dei tuoi occhi.
Solo per me… solo per me!

*

Mi perdo nell’infinita e scintillante profondità dei tuoi occhi, trascinata in quel nero abisso da una forza travolgente alla quale non sono mai riuscita a sottrarmi.

*

In quelle fiamme nere che ardono impetuose negli occhi, in quest’istante io non voglio leggere altro che il tuo infinito amore per me ed il tuo travolgente desiderio.

*

L’ultimo guizzo della luce della candela si riflette nella passione dei tuoi meravigliosi occhi neri, illuminando ancora un’ultima volta il tuo affascinante e pallido viso: il nostro tempo è finito.



La realtà di un sogno

I loro sguardi s’incontrarono e rimasero irrimediabilmente incatenati l’uno all’altro, mentre il luminoso azzurro del cielo di Narcissa s’immergeva nella tenebrosa notte degli occhi di Severus.

*

Una lunga carezza, mentre il sole sfolgorava nei suoi occhi neri e lo vedeva riflesso nel cielo infinito che si nascondeva nello sguardo di Narcissa.

*

Ed ora che tu sei qui, posso finalmente perdermi nella meravigliosa oscurità dei tuoi occhi ed attingervi tutta la forza ed il coraggio dei quali ho bisogno.

*

Un lieve sorriso addolcì le labbra appena dischiuse di Severus ed illuminò di serenità le profonde tenebre dei suoi occhi.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:07
 
Web  Top
view post Posted on 8/8/2008, 18:29
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Nella long-fic "Nessuno deve sapere chi è Mark Evans" non ci sono molti riferimenti ai suoi occhi, perchè è tutta scritta in prima persona.

Ecco i pochi esistenti:


Ti sei sempre chiesta, in questi anni, a quale lontano parente assomigli Mark, quegli occhi intensamente neri che sanno brillare nella notte più scura, quei capelli corvini che sembrano assorbire la luce, quella sua aria taciturna e solitaria.

*

Nei miei occhi neri brilla il desiderio infinito per la donna che non cesserò mai di amare.

*

- Sei sempre stato con me… eppure quanto mi sei mancato, Severus! Quanto mi sono mancate le fiamme nere dei tuoi occhi… fino al punto di sognarle!

*

La mia bacchetta è puntata su di te da un’infinità di tempo e ti sto ancora trafiggendo con il mio sguardo di fuoco nero. I tuoi occhi verdi sono dilatati dalla paura e dalla sorpresa.



Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:08
 
Web  Top
view post Posted on 10/8/2008, 22:42
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Considerato che me ne vado in vacanza per due settimane, vi lascio i brani tratti da ben tre storie, di cui una (Non era odio) in cui ho praticamente indovinato che, mentre Piton moriva, faceva vedere i suoi ricordi a Harry, rivelandogli che aveva amato sua madre.


L’ultima lacrima

I due uomini incrociarono lo sguardo: nero di cupa disperazione l’uno, argentato di fredda determinazione l’altro.



Trilogia d’amore e morte

Anima Strappata


Un ragazzo triste ed infelice, senza amici e senza amore. Un giovane squattrinato, orgoglioso e determinato, avido di conoscenza e di potere. Un mago potente, una mente brillante e profondi occhi neri pieni di ideali e di speranze.

*


Ora puoi vedere gli occhi arrossati da mille notti di pianto, le guance pallide e scavate dalla sofferenza e dai rimorsi di tutti questi anni, le rughe che solcano un viso precocemente invecchiato dalla solitudine e dal rimpianto.

Sacrificio di sangue

Una lacrima brilla nei miei occhi neri, ormai spogli di tutti i loro sogni.


Follia e passione


Lunghi e lucenti capelli neri che stringevo forte tra le dita mentre ti facevo mia, il fuoco dei tuoi occhi che si confondeva nella passione dei miei, i nostri corpi strettamente allacciati che rotolavano sull’erba.

*

Ti guardo con la disperazione negli occhi, mentre mi sferzi con le tue parole cariche di odio:



Solo il mio dovere

Severus Piton la seguì per un po’ con lo sguardo serio, che andava addolcendosi quanto più lei si allontanava. Per un fugace istante un lieve sorriso illuminò appena i suoi occhi neri.

*

Severus Piton sollevò per un istante il viso al cielo che imbruniva, gli occhi neri che brillavano febbricitanti, stringendo i pugni fino a conficcarsi le unghie nel palmo delle mani.

*

Occhi neri e profondi, che brillavano nella notte più delle stelle, si avvicinarono agli occhi limpidi e chiari della donna.





Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:09
 
Web  Top
view post Posted on 23/8/2008, 14:05
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Brani tratti da "Un uomo che sa uccidere gli amici".


Un volto scavato dalla stanchezza, in cui brillavano due profondi occhi neri.

*

Lupin continuava a guardarlo fisso in quegli occhi neri che scintillavano di dolore nella notte.

*

Lupin impallidì improvvisamente ed abbassò di scatto la bacchetta: non riusciva a distogliere lo sguardo dagli occhi colmi di sofferenza dell’altro, mentre le immagini scorrevano veloci, imprimendo nella sua mente tutti i ricordi dell’altro mago, le sue angosciate sensazioni ed il suo insopportabile tormento.

*

Poi il mago dai lunghi capelli neri girò lentamente le spalle e si allontanò dirigendosi di nuovo fra gli alberi, ma, prima di scomparirvi, si voltò ancora ed i suoi occhi brillarono nella notte, lucidi di lacrime che non avrebbero mai dovuto vedere la luce



Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:10
 
Web  Top
view post Posted on 25/8/2008, 14:20
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Brani tratti da "Non era odio"

Rileggendo questa storia mi sono venuti i brividi per quanto vicina ero andata, qundo l'ho scritta nel lontano 2005, nell'individuare la scena finale della morte di Piton nel 7° libro.



Il mago dai lunghi capelli corvini l’aveva guardato con quei suoi profondi occhi neri ed aveva sussurrato solo poche parole, a fatica, quasi un’implorazione disperata:
- Non mi odiare…

*

Un debole sorriso aveva illuminato per un istante quel volto stanco e sofferente e gli occhi neri avevano brillato per l’ultima volta nella notte.

*

Ora Harry gli toglie piano i capelli dal viso, mentre piange per la morte dei suoi amici, mentre ricorda le parole che ha appena ascoltato, e guarda quegli occhi neri, solo ora veramente vuoti e freddi.

*

Neppure tu, Lily, avresti pietà di me se mi vedessi ora, con le mani sporche di sangue e l’odio negli occhi a mascherare il profondo tormento dell’anima.

*

La mano di Harry scivola lenta su quegli occhi neri, immobili e vuoti, e con un’ultima carezza abbassa le palpebre all’uomo che avrebbe solo voluto essere suo padre.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 15:11
 
Web  Top
264 replies since 4/6/2008, 11:27   4031 views
  Share