Posts written by NickySnape

Benvenuta nel forum, Arianna! 🤩

Immagino Anouk, magari è solo un momento debolezza... Non disperare 😂

Che meraviglia... Un saluto dalla mia postazione di lavoro

Sono stata sincerissima:

Albus Silente
Sei una persona saggia e navigata. Hai il talento per eccellere, e spesso mostri doti che a prima vista gli altri non ti attribuiscono.
Consigli: non crogiolarti mai, e usa le tue capacità insieme agli altri


Inizio ad aver paura di me... Ma quanto mi piace la malinconia di Silente!

Grazie mille, Chiara!

Grazie, Ida, mi farò un giro su MS nel forum ☺️

Felicissima io di essere approdata qui e della bellissima accoglienza che ho ricevuto da tutte voi. Sì, credo proprio che che ci divertiremo! 💖

Mi ha sempre affascinata il rapporto tra Severus e Harry e rileggevo una pagina letterariamente bellissima de Il Principe Mezzosangue nel capitolo 12 "argento e opali", in cui Harry sospetta che il Principe Mezzosangue possa essere suo padre (ipotesi meravigliosa, scaturita dall'assenza della figura paterna nella sua vita, non credete?), per l'uso dell'incantesimo Levicorpus. Harry prova un certo orgoglio pensando che possa essere proprio suo padre James e con questo pensiero prova a quasi a "riscattarlo" nella sua memoria, irrimediabilmente corrotta dalle prove che suo padre non era uno stinco di santo come credeva. Alla fine riflette sul fatto che era un Purosangue... Non poteva essere il suo "beato" padre. Ma il lettore inizia a sospettare che possa essere qualcun altro. La Rowling lascia un diabolico dubbio nel lettore (indizio?) in questa pagina: e se invece il misterioso Principe fosse proprio la vittima dell'incantesimo, la vittima preferita di James?
Se Harry avesse saputo dell'identità del Principe, proprio in quel momento in cui vagava nella sua immaginazione, avrebbe provato disgusto per i suoi stessi pensieri, ma allo stesso tempo non avrebbe potuto frenare l'ammirazione e l'attrazione per quella figura.

Il tema odio/amore, attrazione /repulsione, padre/figlio mancato tra Harry e Severus è stato sviscerato bene un po'ovunque, ma mi piace molto quello che scrive Simone Regazzoni nel libro "La filosofia di Harry Potter" nel capitolo su Severus "Sempre: la parola d'amore che dice l'eternità". Un saggio filosofico davvero molto piacevole e profondissimo.

Vi riporto questo pensiero, per chi non avesse letto il libro:

"Severus ama e odia Harry: ama ciò che in lui sopravvive di Lily, e che traspare attraverso gli occhi. Odia in lui la memoria del padre: un padre che gli ha rubato la donna amata, Lily,un'ombra che gli ha impedito,a sua volta, di essere padre. Severus, in fondo, è il padre mancato di Harry Potter e che ha amato Lily più della vita stessa".

Grazie mille delle tue bellissime parole che leggo solo ora💖💘
Sono felice che comprendi bene la mia "invisibilità".
A proposito di Case, tutti i miei amici mi vedevano come una Corvonero, perché sono stata sempre una gran secchiona, ma solo i più intimi sapevano del mio carattere da Serpeverde, che mi ha portata a raggiungere i miei obiettivi con grande determinazione e a saper stare dietro le quinte. Poi tutti i test (prima pottermore, poi wizarding world) mi hanno smistata sempre in Serpeverde. E penso che a Hogwarts lo avrei amato in silenzio per anni, ma gli avrei dimostrato in tutti i modi, tranne che a parole, la mia devozione per lui. Avrei studiato come una bestia per farmi apprezzare da lui, senza fare la so-tutto-io 😂
Tassofrasso è una Casa meravigliosa 😍

Grazie mille, Ida, per le tue parole e per la guida nel forum. E grazie a tutte.🥰 È bello leggervi qui e nelle altre discussioni. 😍
Ho letto su Wattpad le tue Fanfiction, Ida, :-) e ho visto che hai anche pubblicato un romanzo.💖 Deve essere stata una bellissima sensazione.
Io sono ancora troppo timida per farvi leggere quello che ho scritto, ma magari un giorno finisco la storia e trovo un po'di coraggio per renderla pubblica...
Hai ragione, Anouk, non è così comune convivere con i propri sogni e più si va avanti più si finisce per perdere l'immaginazione.
Continuerò a leggervi anche per conoscervi meglio. Ci sono sezioni del forum anche molto divertenti. A presto e un abbraccio virtuale a tutte!

Ciao, oggi ho un po' più di tempo per scrivere e per raccontarvi qualcosa di me e di come sono entrata nel meraviglioso mondo di Harry Potter del nostro amatissimo Severus.
Non sono più una ragazza e di mestiere faccio la studiosa. Sono una ricercatrice in discipline letterarie. Vivo in Germania da qualche anno e da sempre sono appassionata di cinema e letteratura.
Leggo che a molte/i di voi l'infatuazione, innamoramento, ammirazione per il personaggio di Severus sono nati leggendo i libri di Harry Potter e guardando i film. Quando uscirono i libri in Italia ero una ragazzina, proprio il target a cui la saga fantasy si rivolgeva. Ma io ero una vera pecora nera e detestavo tutto ciò che piaceva a tutti o, peggio, che andava di moda. Snobbai Harry Potter per anni. Mi leggevo i classici d'avventura come Il conte di Montecristo, La foresta nera, Robin Hood etc.
Di Harry Potter neanche a parlarne.
Ero, però, appassionatissima di cinema fin dalla tenera età (complici i miei genitori). Uno dei primi film che ricordo di aver visto a cinema fu Robin Hood, Principe dei Ladri. Non avevo neanche 6 anni quando i miei genitori mi portarono a vederlo in un cinema d'estate in cui si proiettavano film dell'anno prima. Già da bambina dei cartoni Disney adoravo i villain e di quel film amai moltissimo lo Sceriffo di Nottingham, anche se non capivo quasi nulla dei suoi atteggiamenti e delle sue battute (riflessioni con il senno di poi)... Il mio primo incontro con Alan Rickman fu nel 1993.
Mi sono innamorata di lui dopo aver visto Love Actually. Dieci anni dopo. Il suo personaggio non era di certo il migliore, ma lui lo era decisamente.
Grazie ad Alan decisi di guardare Harry Potter e la camera dei segreti (sempre d'estate, l'anno dopo), che allora non amai particolarmente.
Ero davvero una tipa curiosa... Inoltre mi sembrava strano vedere Alan conciato in quel modo e provai a resistere alla tentazione di andarli a vedere negli anni successivi. Nel frattempo avevo divorato quasi tutti i film in cui Alan Rickman aveva recitato. Passavo nottate intere ai tempi del liceo a scaricare suoi film. Ricordo Rasputin e Mesmer in inglese, Un'avventura terribilmente complicata, Ragione e sentimento... Creavo DVD dati pieni di lui. Poi l'infatuazione si affievolì negli anni universitari, complice anche la mia burrascosa vita sentimentale. Avevo una relazione con un uomo parecchio più grande di me, che mi fece "dimenticare", o meglio, mettere da parte Alan.
L'amore per Severus arrivò tardi. Era il 2013 e la mia relazione reale finì per motivi indipendenti dal nostro amore, con molta sofferenza. Le cosiddette cause esterne. Trascorsi un periodo devastante per circa due anni, in cui passavo da una relazione all'altra senza riuscire a innamorarmi di nuovo di nessuno. Non mi ero mai sentita così sola. Nel frattempo mi ero trasferita in Inghilterra.
Il mio migliore amico un giorno in una conversazione sulle relazioni tirò fuori Severus Snape. Mi parlò del suo amore eterno per la madre di Harry Potter. Mi disse che io non vivevo più a causa di quella relazione, che dovevo voltare pagina. Io, con una certa sorpresa, chiesi, ma chi? Il professore di pozioni di Hogwarts? Quello che odia e allo stesso tempo protegge Harry Potter? Nel frattempo avevo visto il primo film e il terzo in tv, ma senza avere il giusto stato d'animo. Ero senza magia, tipo zia Petunia, e allora studiavo persino a Oxford, dove ovunque c'era Harry Potter. Circondata da folle di fan impazziti negli shop e al Christ Church College e gadget in ogni dove, spinta dalla curiosità, al mio ritorno in Italia decisi di acquistare Harry Potter e i doni della morte, ma per qualche tempo non lo lessi. Avevo deciso di comprare l'ultimo libro. Alla magia mi aprii alla chiusura.
Nel mondo di Harry Potter ci sono entrata a ritroso. Iniziai a vedere il film Harry Potter e i doni della morte parte 2. Stregata dall'interpretazione del mio attore preferito decisi di leggere il libro. Piano piano pensai: ho un mucchio di magia. Comprai tutti i DVD e febbrilmente vidi tutta la saga in 3 giorni e poi tutti i libri in ebook per poterli leggere ovunque. Nel giro di pochi anni ho visto i film per almeno 10 volte per ciascuno, iscritta a tutti i siti ufficiali. Naturalmente, sempre da Serpeverde. Con il carattere che mi ritrovo, non potevo che essere con lui nella stessa casa.
Quando Alan ci ha lasciati ero in Italia, nella mia città universitaria. Ricordo perfettamente il 14 gennaio 2016. Ero a pranzo con delle colleghe. Lessi la notizia su Google. Naturalmente non riuscii a dire nulla, a muovermi, a continuare a lavorare. Ero sotto shock. Ricordo che chiesi il permesso alla mia professoressa di lasciare lo studio prima nel pomeriggio. Mi chiusi in un silenzio terribile per giorni, e nessuno capiva il perché del mio umore nero. Nessuno fino ad ora sa quanto ci sono stata male. Non ho mai parlato a nessuno in tutti questi anni della vita che quell'uomo ha portato nella mia semplice esistenza. Volevo essere una fan invisibile. Capite bene, per questo lato del mio carattere, quanto abbia amato il personaggio di Severus, che per me era diventato come un amico immaginario, un fratello, l'uomo che avrei voluto accanto, la persona che io stessa sarei voluta essere. Lui arivava quando ero sola, disperata, depressa.
Sono entrata con la consapevolezza dell'età adulta nel mondo di Harry Potter e sono felice di questo. Anche se ho conosciuto Severus Snape in un modo bizzarro, lui è il personaggio che mi ha regalato la parte più bella di vita ai miei giorni più tristi.
Ogni volta che mi sento infelice leggo Harry Potter, leggo la Storia del Principe. La magia scaccia i brutti pensieri e mi fa pensare che Alan non se ne è mai andato.

No, certo che non è colpa sua. Silente non è assolutamente un personaggio simpatico. Geniale e calcolatore, fin troppo consapevole del suo potere. La morte di Severus è ancora più tragica e straziante perché profondamente ingiusta. Meraviglioso dal punto di vista della trama. Ma il libro non sarebbe stato un capolavoro se non fosse andato a finire così. La vita, appunto, non è giusta...

Ciao a tutte e tutti! Sono Nicky e questo forum è proprio quello che mi ci voleva per evadere dal presente. Un abbraccio virtuale

Sarà impopolare la mia interpretazione, ma credo che tra Severus e Draco non ci sia un grande rapporto. A parte Harry, Severus non si può affezionare a nessuno, perché è grazie a Harry (che è tutto ciò che è rimasto vivo di Lily) che Severus è ancora vivo e ha una ragione di vita e una missione, altrimenti si sarebbe suicidato, come si capisce dal libro. Severus usa Draco molte volte, come pedina del piano architettato insieme a Silente, soprattutto per depistare Harry, per alimentare odio verso il suo professore (masochisticamente) e il suo compagno di scuola rivale. Io ho sempre capito che appoggiare Draco aiutava Severus a non far vedere a Harry che lui lo aiutava, perché se Harry avesse capito che Severus era dalla sua parte, il suo ruolo di spia e tutto il piano sarebbe fallito già nel primo libro. Severus pronuncia il voto infrangibile per fare vedere a Bellatrix che sia lei sia Narcissa si potevano fidare di lui. E così Voldemort stesso. Deve essere Severus a uccidere Silente perché solo così Voldemort si può fidare di lui e Severus potrà così proteggere gli studenti di Hogwarts dalle torture dei Mangiamorte. Inoltre, un mago eccezionale come Silente non poteva voler essere ucciso da un codardo e viziato ragazzino come Draco. Silente inoltre aggiunge che l'anima di Draco si sarebbe definitivamente corrotta, se avesse commesso un omicidio, ma è un motivo secondario. La verità, credo, è che Silente non voleva per sé una fine indecorosa, come morire per mano di una sadica come Bellatrix. Silente, come fa capire suo fratello, ottiene sempre quello che vuole con qualsiasi mezzo... Morire per mano di Severus, suo complice fidato e potentissimo mago, sarebbe stata una morte decisamente più dignitosa e perfetta per il piano. Che poi Severus si veda in Draco mi pare esagerato... Draco è un purosangue, Severus un mezzosangue, che ha un disprezzo verso suo padre babbano, un violento (cosa che può fare intuire le ragioni per cui sia potuto diventare Mangiamorte, a cui aggiungiamo il senso di emarginazione provato per una vita intera e l'inadeguatezza e la frustrazione che gli dava non essere amato e voluto da Lily). Ragioni ben diverse da quelle di Draco, che è un personaggio tristissimo, illuso da tutti di essere speciale, a partire dai genitori, e circondato da idioti come Tiger e Goyle.