Il Calderone di Severus

L'affascinante e misterioso giardino di Severus!

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Alaide
view post Posted on 16/9/2016, 14:21 by: Alaide
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Eccomi qui con l'inizio della storia di cui ho parlato poco sopra. Spero di riuscire ad aggiornare ogni due settimane (la storia è tutta ben delineata ed il capitolo che seguirà questo prologo già per metà scritto). E anche se non sembra, sarà veramente meno sadica del solito... chissà magari arriva anche un lieto fine ;)

Titolo: Hortus Conclusus
Autore: Alaide
Bera-reader: /
Tipologia: Long-fiction
Rating: Per tutti
Genere: Introspettivo, Drammatico
Personaggi: Severus Piton, personaggio originale
Pairing: peut-être
Epoca: (solo per le fic di HP) – più epoche
Avvertimenti: AU
Riassunto: Forse, si disse, era per quello che aveva deciso di accettare il lascito di Effie Le Du: quello sarebbe stato il suo rifugio, lontano da Hogwarts, da Silente.
E forse, nella guerra che presto o tardi sarebbe arrivata, sarebbe stato il solo luogo in cui avrebbe trovato una parvenza di tranquillità.

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. La trama di questa storia é invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.
Note:
1. I titoli dei vari capitoli corrispondono al nome scientifico di uno dei fiori/piante nominati nel capitolo stesso. Il suddetto fiore può avere un significato importante per la storia o non averlo affatto. Se dovesse esserci un significato, verrà rivelato al momento opportuno. Tutti i significati dei fiori sono stati tratti da diversi libri relativi alla simbologia medievale.
2. Hortus Conclusus è il nome del tipico giardino medievale, che è un giardino chiuso, invisibile dall'esterno.
Come vedrete dal prologo, ho giocato un poco con la definizione di invisibile dall'esterno (avrei dovuto creare un evento inverosibile e discordante con quello che avevo in mente).

Hortus Conclusus



Indice



Prologo, Syringa vulgaris
Capitolo I, Ruta graveolens
Interludio I, Hyacintus orientalis
Capitolo II, Lavandula latifolia
Capitolo III, Anemone blanda
Interludio II

Prologo

Syringa Vulgaris[1]


Foresta di Brocelandia, Val sans retour, 10 luglio 1982


Era una casa in pietra.
Non era per nulla dissimile dalle abitazione Babbane che aveva incontrato da che era arrivato in Bretagna.
Ai due lati della porta, delle ortensie, di una tonalità particolarmente scura di rosso, crescevano rigogliose.
Era una casa isolata.
E di questo era assolutamente lieto.
A voler essere sincero con sé stesso non sapeva nemmeno per quale motivo non avesse rifiutato l’eredità, proveniente da una cugina di terzo grado, da parte di sua madre.
D’altronde, si disse Severus, mentre osservava attentamente la casa, di Effie Le Du, nata Prince[2], non aveva mai saputo nulla.
Era già strano che quella donna avesse pensato di lasciargli in eredità l’abitazione. A detta dell’uomo che lo aveva contattato la strega aveva chiesto, qualche tempo prima della sua morte, di cercare dei parenti, considerando che da parte del marito, deceduto da tempo, non le era rimasto nessuno.
Il giovane uomo aprì la porta, chiedendosi cosa avrebbe pensato Effie Le Du sapendo che la casa che doveva aver amato, considerando la cura con cui erano state arredate le stanze e i ricordi che facevano capolino attraverso le foto di una copia felice, era finita tra le mani di un assassino.
Ne sarebbe inorridita, di questo era più che certo.
Avrebbe dovuto rifiutare quell’eredità, si disse Severus.
Si trovava fuori posto in quella casa, così diversa dal luogo cadente in cui era nato e cresciuto.
Ed in cui continuava a vivere.
Quel luogo immacolato mal si addiceva a quello che le sue scelte sciagurate avevano prodotto. Era qualcosa che non meritava.
Ancora relativamente recenti erano i sogni ingenui che aveva nutrito durante la sua infanzia ed i primi anni di Hogwarts, prima di perdere l’amicizia di Lily. V’era stato un tempo in cui aveva sperato di poter acquistare una casa del genere e di potervi coronare il suo impossibile sogno d’amore.
Invece aveva perso tutto.
Anche l’impossibile speranza.
E la colpa ricadeva unicamente su di lui.
Non meritava un luogo simile.
Eppure, quando aveva ricevuto la notizia, aveva deciso di accettare l’abitazione e la terra che si trovava sul retro.
Non riusciva nemmeno a comprendere per quale motivo l’avesse fatto.
Forse era stato l’isolamento della casa, all’interno della Foresta di Brocelandia, in quella che tutti, Babbani e Maghi chiamavano la Val sans retour, per quanto i primi avessero una visione ristretta della valle, che si estendeva oltre il sentiero che, durante l’estate, si affollava di turisti e amanti delle saghe arturiane.
Severus si chiese, mentre scendeva al pianterreno, dopo aver ispezionato il primo piano, se il nome della valle fosse da attribuire a qualche Babbano che si era perso, in tempi antichi oppure se fosse stata veramente opera di Morgana e del suo amore possessivo[3].
Comunque fosse, era lieto che il piccolo villaggio magico, che si trovava ben oltre il sentiero noto a tutti, risultasse ben più tranquillo di Hogsmeade e assomigliasse di più ad un gruppo di case sparse, che non a un centro ben strutturato.
Forse quella era stata veramente una delle molle che lo aveva fatto propendere per accettare l’eredità di Effie Le Du.
Oppure aveva influito il fatto che, come aveva letto nella descrizione accurata della proprietà, dietro la casa, vi fosse spazio per poter creare un giardino. Non aveva in mente qualcosa di frivolo, quanto piuttosto un luogo in cui crescere ingredienti per le proprie pozioni.
Almeno, così, la sua vita, fino al paventato giorno in cui l’Oscuro Signore sarebbe tornato, aveva quello scopo.
Per quanto l’unico vero fine fosse cercare un improbabile perdono per le colpe che aveva commesso.
Severus distolse la mente da quei pensieri ricorrenti, quando aprì la porta che si apriva sul retro della casa.
Circondato da un muretto a secco, stava un ampio spazio, che Effie Le Du ed il marito avevano adibito a prato, con un frutteto sul fondo, proprio di fronte all’uscio su cui si trovava il giovane uomo.
Soltanto in un secondo momento, notò sui due lati, un roseto. Le rose erano state piantate da tempo, considerando la loro altezza, che rendeva invisibile lo spiazzo erboso dall’esterno.
Severus scese le due scale che lo separavano dal perfetto tappeto verde, dove spiccava unicamente un alto albero arbustivo di serenella, posizionato piuttosto vicino alla casa, a sinistra rispetto all’uscio.
Il prato era perfetto per quello che aveva in mente e quell’unica serenella ne avrebbe fatto parte, considerando le sue proprietà medicamentose, che la rendevano piuttosto diffusa nelle Pozioni che combattevano i dolori epatici.
Mentre il progetto per il giardino, che avrebbe preso il posto del prato, si strutturava nella sua mente, si rese conto di non aver parlato con nessuno di quell’inaspettata eredità.
E, di certo, non avrebbe cambiato quello stato di cose.
Forse, si disse, era per quello che aveva deciso di accettare il lascito di Effie Le Du: quello sarebbe stato il suo rifugio, lontano da Hogwarts, da Silente.
E forse, nella guerra che presto o tardi sarebbe arrivata, sarebbe stato il solo luogo in cui avrebbe trovato una parvenza di tranquillità.


[1] Nome scientifico della Serenella (Lillà).
[2] Il cognome Le Du deriva dal bretone e si riferisce a chi ha i capelli neri. Mi è sembrato ideale per il marito di una possibile cugina di terzo grado di Severus.
[3] La leggenda vuole che Morgana fosse innamorata di un cavaliere, il quale, in seguito ad una lunga separazione, le fu infedele. La donna lanciò un incantesimo sulla valle: ogni uomo che l’avesse attraversata, non ne sarebbe mai uscito, a meno che non dimostrasse un’assoluta fedeltà alla sua dama, sia nei fatti, che nei pensieri.
A sollevare l’incantesimo fu Lancillotto, per il suo amore per Ginevra (che quest’ultima stesse tradendo Artù, a quanto pare non risultava molto importante).


Edited by Alaide - 30/3/2017, 12:34
 
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