Un'Opera per Severus

Io ho proposto entrambe le arie perché nella parte lenta del Ballo si poteva leggere una parte più intima del personaggio (magari per un attimo pensa alla sorella morta... in definitiva non è nemmeno detto che parli per tutta l'aria di Severus).
Detto questo, anch'io preferisco il brano di Macbeth per questa particolare scena.

Io qui metterei un duetto Piton - Silente e spieghiamo tutto agli ascoltatori.


Sai che tutta questa parte io la eliminerei, per riassumere tutto in un concitato duetto tra Piton e Remus (costruirò il duetto come ho fatto con quello tra Severus e Voldemort... quindi vari brani che canta prima l'uno e poi l'altro) quando Piton gli porta la pozione.


Qui potremmo rendere felice qualsiasi loggionista e fare un bel terzetto tra tenori (Harry, Severus, Remus).


La trasformazione la saltiamo (non abbiamo i mezzi). Io chiuderei la scena alla Stamberga Strillante. Il sipario cala quando stanno per uscire, poi interludio strumentale, e ci ritroviamo al punto 7 di quelli da te elencati.


Qui mettiamo un'aria di Severus con cantabile in cui spiega l'accaduto e cabaletta in cui è furioso perché crede che l'assassino di Lily sia fuggito e in cui decide di denunciare Remus (e lo fa anche). Segue duetto con Silente che gli spiega come stiano le cose. Potrebbe essere anche un'aria di Silente volendo.




Io lascerei la presentazione delle scuole in perfetto stile grand opéra (così inseriamo una scena corale) che conduce subito al Ballo del ceppo (il famoso balletto del grand opéra. Nella prima opera è stato la pantomima durante la scena della marchiatura di Severus), al cui interno mettiamo il duetto con Karkaroff.


Io farei un duetto di Severus con Malocchio con pertichini di Harry. Appena Malocchio lascia la scena (e anche HArry), Severus rimane solo e spiega al pubblico cosa sta accadendo.


Possiamo mettere un'aria di Harry (abbiamo pur sempre JDF da utilizzare), in cui spiega i suoi dubbi. Il pubblico già sa e si crea una certa tensione drammatica.


Io eliminerei proprio la scena perché è irrapresentabile e la sostituirei con un'aria di Voldemort irato perché Harry è fuggito. Intanto medita anche sul Mangiamorte che lo ha lasciato per sempre.


Sai che se restiamo molto vaghi sul torneo si potrebbe quasi eliminare Barty (drammaturgicamente diventa molto più debole di Karkaroff), che però rischierebbe di mandare a monte il duetto Moody-Severus (a meno che, andando tutalmente AU, non facciamo che quello sia già il vero Moody e troviamo un altro escamotage per portare Harry da Voldemort). Il quarto libro è un po' un caos.


Ci starebbe un duetto.


Altrimenti si può anche fare il quarto libro così:

1. Aria di Severus che nota cambiamenti con il Marchio. Ne parla con Silente (breve duetto).
2. Harry sente un dialogo tra Severus e un altro personaggio (io metterei Lucius, dato che ha già cantato nella prima opera) dove parlano del Marchio e inizia a sospettare.
3. Con un nuovo escamotage Voldemort riesce a tornare (sarei sempre un aria del nostro signore oscuro perché scenicamente il ritorno è irrealizzabile)
4. In infermeria, Silente chiede a Severus se è pronto e lui dice di sì. Dopo che Severus è andato metterei un'aria di Silente o un suo duetto con Harry.
5. Finale con Piton che arriva al cospetto di Voldemort e lo convince che è dalla sua parte.

O, se stonati, creare un fiasco epocale... ma noi abbiamo scelto il meglio sulla piazza.


Più che altro il problema di Moody (e anche di Karkaroff) è che avremmo due personaggi che cantano in un duetto e poi non fanno praticamente altro. Per questo sono drammaturgicamente irrilevanti.


Proverò a mischiare le due riduzioni (ovviamente la scena finale sarà in un "orrido campo" dove "s'accoppia il delitto e la morte" modello Un Ballo in maschera), mantenendo magari il ballo del Ceppo (possiamo inventare una qualsiasi altra occasione per un ballo e quindi per il balletto da grand opéra).

Poi arriverà un regista psicopatico e farà di Voldemort uno psicologo di gruppo che mette in scena tutta la storia per aiutare i suoi pazienti (ti giuro che esiste un regista che ha ridotto la Carmen così... lei psicologa di coppia che, per aiutare Micaela e José, fa fare loro un gioco di ruolo, ovvero devono recitare Carmen. Lui si fa prendere troppo, ma, alla fine il coltello è finto. Ovviamente è stato sommerso di fischi.)

Dopo lungo cercare, sono finalmente giunta a trovare un duettino (che però dura 7 minuti, quindi è un vero e proprio duetto) tra Silente e Severus da inserirsi subito dopo l'aria di Silente (vi ricordo che avevamo scelto l'aria di Macbeth).

La scelta non è stata facile (ma, intanto ho individuato altri duetti tra i due) e alla fine sono andata sul duetto Barnaba/Enzo tratto dalla Gioconda di Ponchielli.
A livello testuale, il duetto non ha nulla a che fare con i due personaggi (Barnaba è un cattivo fatto e finito e Enzo è il classico personaggio tenorile nobile d'animo, ma un po' tonto), ma l'atmosfera del duetto secondo me sta bene nel momento in cui immaginiamo un giovane Severus alle prese con un Albus che non si fida ancora di lui e che lo sta testando.
Per alcune parole del libretto, si potrebbe immaginare anche che Albus stia mettendo alla prova le difese mentali di Severus (Barnaba se ne esce con un : penetro in fondo al tuo pensiero) - così informiamo il pubblico che il nostro sta per diventare uno dei migliori (se non il migliore) Occlumanti in circolazione - per poi ribadire quel che Severus farà per lui (rendendo più concreta la chiusa del duetto precedente).
In tutto questo i cenni a Laura, la donna amata da Enzo, diventeranno degli accenni a Lily fatti nel momento opportuno.
Spero che l'idea sia sensata e che il duetto vi piaccia (Gioconda non è un capolavoro, ma è un'opera a cui sono affezionata).





Edited by Alaide - 25/10/2022, 13:12

Dopo il duetto tra Severus e Silente che trovate nel post appena sopra, vi propongo due brani, che vanno nei numeri successivi.

Il primo è un coro che funge da collegamento tra la scena tra Severus e Silente (per economia non cambieremo scena... tanto la scena è sempre spoglia ) e quella in cui muiono James e Lily.
Ho scelto Patria oppressa dal Macbeth, perché, secondo me, rende benissimo il senso di disperazione che doveva respirarsi in quel periodo (poi, da brava parmigiana, ho una vera propria passione per i cori e questo è uno dei miei preferiti).



Segue poi il duetto tra Voldemort e James che è un duetto tra due tenori belcantisti. Rossini, per mia fortuna, offre un tale duetto nell'Otello con Ah vieni, nel tuo sangue. Si tratta di un duetto molto lungo, ma, dato che abbiamo ingaggiato JDF direi che è necessario farlo brillare. Inoltre, in un'opera, Voldemort non può entrare e uccidere James in pochissimo tempo, ma i due devono necessariamente duettare (il gorgheggiante Voldemort ripete qualcosa come "non hai scampo, ti ucciderò" e l'altrettanto gorgheggiante James qualcosa come "o crudo, riuscir non potrai").



Sappiatemi dire cosa pensate delle due proposte.

Provo a ricercarlo.

Ho rimesso il video di questo duetto.