Prima di proporvi l'aria di Lily, riporto il riassunto della situazione attuale, che vede completato l'Atto I, che si svolge durante il quinto anno di Severus e si conclude con Lily che pone fine alla loro amicizia. Il secondo atto si sposta al momento in cui Severus prende il Marchio, per quanto si apra con un'aria di Lily ed un duetto Lily/James (occorre pur far cantare JDF e la Damrau e far riposare un po' Jonas)
Atto I
n.1. Introduzione --> n.1a, Arioso (Severus), Wolfgang Amadeus Mozart, Die Zauberfloete, Dies Bildnis (è il secondo ascolto); n.1b, Scena (Lily), Giuseppe Verdi, Un ballo in maschera Saper vorreste (è il primo ascolto)
n.2. Cavatina (Severus) --> Giuseppe Verdi, Aida Celeste Aida (è il primo ascolto)
n.3. Aria (James) --> Gioacchino Rossini, Le Conte Ory, Que le destin prospère
n. 4. Scena e quintetto --> n.4a, Arioso (Severus), Richard Wagner, Die Meistersinger Am stillen Herd; n.4b, Arioso (Sirius), Wolfgang Amadeus Mozart, Fin ch'han dal vino, n.4c, Quintetto (Severus, Remus, James, Sirius, Peter), Gioacchino Rossini, Matilde di Shabran Di te non mi fido
n. 5. Scena e concertato --> Giuseppe Verdi, La Traviata, Finale secondo
n. 6. Duetto (Lily, James) --> Giacomo Puccini, La Fanciulla del West, Vieni furi... Or son sei mesi, a cui segue di Jules Massenet, Werther, Prends ton doeil o nature
Atto II
Entr'acte --> Georges Bizet, Carmen, Ent'acte dell'atto III
L'atto secondo si apre, quindi, con l'aria di Lily, un'aria di bravura (abbiamo Diana Damrau che è una belcantista, quindi ci vuole un brano che le si addica), soave.
Un'aria che, probabilmente, considerando che subito dopo c'è un duetto con James sarà un'aria d'amore. Le parole non sono fondamentali, ma le proposte tra cui dovrete scegliere sono tutte arie d'amore, in effetti, cantate da fanciulle liliali (non sto usando il termine a caso, naturalmente).
Quello che mi interessa è mettere in forte contrasto l'inizio dell'atto (quindi la scena prima), con il resto dell'atto, che si fa più cupo e tormentato.
Vi lascio quindi all'ascolto dell'aria del primo atto di Linda, in Linda di Chamounix di Donizetti (la cui trama è quanto di più assurdo esista, basti pensare che Linda va a vivere a Parigi con Carlo, il suo amato, ma non succede assolutamente nulla di compromettende, nonostante quello che pensano tutti, incluso il padre di lei. Poi la nostra impazzisce, ma rinsavisce udendo la voce di Carlo. E fissero felici e contenti.), un'aria colma di dolce gioia.