Il Calderone di Severus

Un'Opera per Severus

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 11/4/2016, 16:49
Avatar

Pozionista

Group:
Severus Fan
Posts:
3,086

Status:


CITAZIONE (Ida59 @ 8/4/2016, 22:29)
Io Matilde di Shabran l'ho vista!!! E proprio con Florez: è stata una cosa superlativa, in alcuni momenti (soprattutto nel primo atto, se non ricordo male) da scompisciarsi dalle risate per la bravura intrepretativa di JDF a fare... il buffone! Davvero grandioso!

M'ero scordata che era stata trasmessa anche su Sky Classica. Avendone comprato appena uscito il dvd, poi non avevo seguito la trasmissione televisiva.
Concordo che è un'opera che fa decisamente ridere (l'ho vista, in questo allestimento e con JDF, due volte dal vivo a Pesaro e tutte e due le volte è stato divertentissimo), di quella risata cattiva tipica di Rossini (ma ne parlerò in una lezione di musica... appena finito Verdi e Die schoene Muellerin, dove sono ferma al primo Lied da secoli).

CITAZIONE (Ida59 @ 8/4/2016, 22:49) 
EDIT - Consiglio a chi non conosce l'opera di vedersi tutto il video che Leonora ha sì gentilmente offerto, perchè JDF merita. Sempre.
Tra l'altro, è proprio perfetto per un tipo come James. Non parliamo, poi, del fatto che in questa rappresentazione... alle scale piace cambiare!
Riguardo a Minus, sì, ce lo vedo di origini napoletane!
Certo che ne fanno di casino, insieme, i Malandrini!!! E che faccia da schiaffi James/JDF

Grazie, è stato un ascolto mooooolto piacevole e gradito!

Mi unisco al consiglio di Ida.
E sono ovviamente felice che l'ascolto sia stato gradito!!
 
Top
view post Posted on 1/6/2016, 17:24
Avatar

Pozionista

Group:
Severus Fan
Posts:
3,086

Status:


Non mi sono affatto dimenticata dell'opera per Severus (anzi sto scovando nuove idee per il duetto Lily-Severus che conclude il primo atto della prima opera... per intenderci il momento in cui Lily gli volta definitivamente le spalle).
Quindi eccomi qui, con un ascolto, già proposto nella prima stesura dell'opera, ovvero l'ingresso in scena di Lily, il Mudblood ed il concertato che ne segue.
Riporto qui sotto, quello che già avevo scritto qualche tempo fa, in merito alla scelta del finale atto II di Traviata.

Nel mondo operistico una scena del genere avrebbe necessariamente comportato un concertato, perché si dà maggior risalto drammaturgico alla scena stessa. Una grande scena corale permette sempre di creare un effetto sul pubblico, oltre a permettere a tutta l'ensamble dello spettacolo - nel nostro caso solo una parte - di dar prova di sé.

Detto questo, passo alla disamina del brano scelto, che troverete diviso in due parti, perché così l'ho trovato.
Il punto di partenza, nella scelta del brano, è stato il fatto di dover trovare nell'opera un equivalente di Mudblood. Naturalmente non ho trovato nulla del genere, a livello puramente verbale (quindi un insulto che facesse riferimento alla purezza del sangue). Avevo trovato qualcosa di simile (per lo meno c'era una parola che poteva stare per Mud), ma in un duetto in Koenigskinder (una delle opere più tristi che abbia mai ascoltato... o meglio l'unica fiaba in cui il principe e la sua amata muoiono). Ed ovviamente un duetto (che è nei fatti un duetto d'amore) mal si addiceva alla massa di persone che sono presenti in scena.
La scelta è quindi caduta sul finale secondo di La Traviata. L'insulto che Alfredo rivolge a Violetta gettandole i soldi in faccia, in un momento di smarrimento emotivo e di palese azione, in questo caso, impulsiva, può reggere bene il Mudblood. Basta sostituire a che qui pagata io l'ho qualcosa come una Sanguesporco tu sei.
La scena nella sua completezza permette anche ad alcuni dei cantanti di esprimersi tramite i tre personaggi presenti in scena. La parte di Alfredo è naturalmente quella di Severus (e penso che Oddio che feci, ne sento orrore che Alfredo pronuncia poco dopo il gesto, ben possano stare in bocca al nostro protagonista); Violetta diventa quindi Lily, con ovvio cambiamento di parole nella parte di concertato che la riguarda - ovvero quella, essenzialmente, dove parla del suo amore per Alfredo, che diventerà una parte in cui medita sulla decisione che prenderà di lì a poco, durante il duetto con Severus -, la parte di Germont padre, con relativo predicozzo (della serie "non si fa così") può essere affidata ad uno dei malandrini (essendo Germont padre un baritono, la si può affidare Sirius), pensando ovviamente a parole di scherno o, meglio, ad una "predica" moralista, che porta con sé una buona dose di scherno. Il coro che osserva con orrore la scena... quindi nell'opera Alfredo che ha lanciato i soldi in faccia a Violetta, nel nostro pastiche Severus che ha detto Mudblood rivolgendosi a Lily, ci sta benissimo, perché si va a mostrare - e qui sarebbe interessante un gioco scenico basato sulle luci - l'isolamento di Severus.

Detto tutto questo vi lascio all'ascolto: Jonas Kaufmann (Alfredo), Christine Schafer (Violetta)