Il Calderone di Severus

N.13: Un anno di sorrisi per Severus

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frc_coazze
view post Posted on 25/3/2013, 14:45 by: frc_coazze




Eccomi. Ennesimo esperimento, questa volta tocca alle terzine "dantesche" :rolleyes:
I versi dovrebbero essere tutti endecasillabi, spero di aver contato bene :D


Segreto

Se nel cuore custodiamo un segreto,
cosa cela il tuo scrigno d’opalina?
Pur se in quegli occhi all’amore v’è veto,

tra le pietre di una casa in rovina
un ghigno quale Talo lo preserva.
Quella vecchia smorfia conta la brina

tra l’edera, quale Parca, e osserva.
Egli non sa e nel terror resta cheto.
Paura destano i mostri della selva,

e timore e odio precludono il tetro.
Se sol sapesse che al di là del viso
batte un cuore. E nel cuore un segreto.

E quel segreto è un piccolo sorriso.
La chiave è persa, ma non v’è lucchetto.
La porta è aperta, basta cercar l'uscio.

Sempre più giù scendi tra'l buio costretto.
Tra le braccia dure d’un padre ucciso
troverai un cuore, dolente ma schietto,

e l’arcano d’un ultimo sorriso.
La chiave è persa, ma non dubitare,
cerca solerte e svestirai l’intrigo:

basta un altro sorriso per entrare.
Negli occhi neri vige’n ghigno nero,
silenzioso e attento nel suo ghignare,

Cerbero sentinella d’un sentiero.
Tu cammina per quel calle depresso.
Non temer le fiere: in quel mistero

v'è un cuore. E un segreto nel recesso.
Ei tutti inganna, e ringhia impaurito:
un riparo illusione di sé stesso.

Per stanarlo basta un sorriso amico.
La chiave è persa, ma non v’è lucchetto.
La porta è aperta, è un semplice invito.
 
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1897 replies since 9/1/2013, 00:04   27945 views
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