Il Calderone di Severus

1.2 La macchina fotografica: Tempi, diaframmi e sensibilità

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reoplano
view post Posted on 19/3/2010, 00:08 by: reoplano

Buca-calderoni

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>Lezione interessantissima!
>E finalmente ho capito perché mio padre mi mandava a comprare rullini di vari ISO!
>E adesso che sono così edotta, mi lancerò a fare esperimenti, dentro qualche chiesa parigina (potrei >fare in grande e partire da Notre-Dame)!

Grazie 8-)

In ogni caso, se come penso utilizzi una fotocamera digitale, puoi controllare quale valore imposta in automatico, per poi provare ad impostare manualmente valori diversi. Ricorda solo che tempi inferiori ad 1/30 richiedono una mano molto ferma.
Ricorda anche che valori molto elevati di sensibilità portano più "rumore" nelle fotografie, ovvero una leggera sgranatura dell'immagine e, in qualche caso una deviazione verso il rosso/verde dei bordi delll'immagine. Ovviamente devi escludere il flash, in questo modo potrai dire di aver effettuato delle fotografie in "luce ambiente". Se vuoi utilizzare il flash, la sensibilità ha effetto sulla portata dello stesso; mi spiego meglio:

- poca sensibilità = portata del flash limitata, oggetti in primo piano correttamente illuminati e sfondo decisamente scuro;
- alta sensibilità =portata del flash maggiore, rischi di avere i soggetti in primo piano "bruciati" e sfondo illuminato (almeno un poco)

Io ti consiglierei la luce ambiente, sicuramente di maggior effetto. Eventualmente cerca degli appoggi per la macchina fotografica, e scatta molto delicatamente, per prevenire il "mosso" nell'imagine.
Dimenticavo, per avere un minimo di "profondità di campo" (oggetto di una prossima lezione) devi avere un diaframma di almeno f4 - f5,6.

Ciao
Reoplano
 
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6 replies since 18/3/2010, 15:15   316 views
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