Ora parliamo di quel succhiotto, Severus.
Molto ben condotta e perfetta per costruzione e contenuti.
Umoristica, ma anche introspettiva e commovente.
Non so come si possa ottenere tanto con le sole battute di dialogo, tuttavia Elly ci riesce in maniera eccellente.
Costruisce un racconto impeccabile e deliziosamente osè; persino Minerva, l’austera e rigida Minerva, stavolta lo è un po’ meno.
Pagine da rileggere per cogliere espressioni, toni di voce ed emozioni dei protagonisti, tre addirittura e quattro con Silente.
Le riletture aggiungono sorrisi e risate, ma anche riflessioni.
Questa storia è esemplare per chiunque voglia cimentarsi in questa difficile specialità: il Tennis.
Complimenti all’autrice.