| Ancora altre informazioni sulla virgola che, essendo il segno di punteggiatura più complesso, ha bisogno di essere approfondito anche tramite utili ripetizioni dei concetti.
Tratto da Cortelazzo USO DELLA VIRGOLA
(testo di riferimento: M.T. Serafini, Come si scrive, Milano, Bompiani, 1992) A - per separare gli elementi delle liste: Ho incontrato Franco, Leo, Paola e Marina(in casi in cui gli elementi della lista sono di più parole e si potrebbero creare ambiguità, è consigliabile la virgola prima della e: Ho incontrato molti compagni del liceo: Franco con Paola, Flavio con Leo, e Marina) B - per separare gli incisi (apposizioni, attributi, intere proposizioni): Alberto Tomba, il grande sciatore italiano, è un ragazzo estroverso La verità, come tutti sanno, ha molte facceAttenzione alle proposizioni relative, che possono essere restrittive (limitative) o esplicative (appositive). Le prime, che introducono informazioni indispensabili, non costituiscono un inciso, e non vanno tra virgole: La ragazza che ho incontrato poco fa si chiama Francesca La gara a cui ho partecipato era molto importanteLe seconde forniscono una informazione aggiuntiva, quindi costituiscono un inciso: Proust, che è il mio scrittore preferito, non è amato da tutti C - prima di un'apposizione:Paolo viveva a San Francisco, una città ventosa e piena di fascino D - per separare le proposizioni coordinate (per asindeto): Marco legge, Fabio gioca a palla Sono tornato a casa, ho aperto il frigorifero, ho cenato e poi sono andato a lettoIn alcuni casi in cui le proposizioni sono coordinate con congiunzione, si mette una virgola prima della congiunzione. In particolare, la virgola è [sempre] presente prima della congiunzione avversativa ma:Il bambino aveva sonno, ma non voleva andare a letto E - per separare le proposizioni subordinate (se hanno le caratteristiche degli incisi. In particolare prima e/o dopo costrutti con il participio o il gerundio): Il critico, letto il libro, dette un giudizio negativo Essendo stato trasferito a Roma, vendette il suo appartamento fiorentinoNelle subordinate esplicite l'uso è legato in parte allo stile di chi scrive. La virgola viene usata più frequentemente se la subordinata anticipa la reggente: Tutti applaudirono quando Paolo tornò Se vuoi partire, non insisterò Poiché era molto stanco(,) se ne tornò a casa Se ne tornò a casa poiché era molto stanco F - per separare i diversi complementi [considerati come una lista]: Sulla riva del mare, con una gran gioia del corpo, dopo un intero inverno nella prigione dei vestiti, i ragazzi si abbronzavano al sole ( ma se i complementi sono brevi la virgola è facoltativa: A marzo(,) in Sicilia(,) il clima è già tiepido) G - per separare il vocativo: Francesca, vieni qui! Non correre, Francesca Senti, bambino, dimmi la verità H - per mettere in evidenza il soggetto o l'oggettoGeneralmente la virgola non viene usata all'interno delle unità soggetto - predicato e predicato - complemento oggetto. Quando l'ordine degli elementi di queste due unità viene invertito, evidenziando il soggetto o l'oggetto, la virgola viene invece usata: Correva, il bambino, senza preoccuparsi degli altri Doveva davvero preoccuparsi, quella donna così sensibile Il gelato, non devi mangiarlo tutti i giorni. Edited by Ida59 - 5/7/2015, 19:21
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