CITAZIONE (chiara53 @ 21/11/2015, 14:48)
Lo scrivo io. Sapete a cosa andate incontro e peggio per voi!!!
Come promesso...
Adesso tocca a Mariaemilia con il capitolo 4
2 - Il carattere di Mary Sue
Quando Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien detta Mary dovette ritirarsi nella camera, scoprì che le era stata riservata una stanza singola.
La giovane comprese che la sua solitudine sarebbe stata completa e che difficilmente avrebbe potuto fare amicizia con chicchessia, anche se… la Sala Comune Grifondoro era a sua completa disposizione e forse anche a quell’ora avrebbe potuto intrattenersi con qualcuno.
Il suo carattere solare e aperto le consentiva, infatti, di interessarsi a qualsiasi persona, qualunque ragazzo o ragazza sarebbero stati per lei gradevoli e amicissimi, ma purtroppo nessuno ancora la conosceva.
Scese allora immediatamente le scale e, dimentica della sua tenuta in cortissima camicia da notte trasparente, poiché non vide nessuno, si mise a leggere un enorme libro intitolato
"Tutte le Pozioni, Incantesimi,Trasfigurazioni, erbe, funghi magici e chi più ne ha più ne metta" di Meteosforo Sotutto.
Libro che si era portata da casa per passare il tempo.
Infatti, pur consapevole della sua cultura, che, per quanto immensa e molto profonda, non la soddisfaceva mai abbastanza, aveva deciso di imparare a memoria quel voluminoso tomo.
Hermione, ancora applicata allo studio di trasfigurazione e nascosta in un angolo, la vide: bella come il sole nel suo trasparente e iridescente baby-doll color pesca, cadde ai suoi piedi e, con le lacrime agli occhi, le chiese:
- Potrai mai prestarmi quello splendido libro un giorno? E’ introvabile ed io farei di tutto per poterlo studiare, carezzare, coccolare e lo terrei come una reliquia.
Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien nella sua immensa e incommensurabile generosità glielo porse con infinita gentilezza e, mentre Hermione barcollava sotto il peso del tomo, le disse:
- Puoi tenerlo quanto vuoi, tanto io l’ho già letto quattro volte.
A quelle parole sussurrate con voce dolcissima, Hermione ebbe un malore e, per la prima volta, comprese che nessuno sarebbe stato in grado di superare nello studio quella stupenda ragazza: per lei era finita l’epoca dei voti migliori della scuola. Tuttavia non riuscì a provare alcuna invidia per quella creatura gentile e bella che meritava senz’altro di vincere il premio “grandissima secchiona” che ogni anno toccava a lei.
Mary le si rivolse ancora con un sorriso splendente in cui i denti bianchissimi sfolgoravano tra le labbra rosate:
- Tutti sanno che io sono generosa e altruista al massimo grado, se hai bisogno di qualcosa non hai che da chiedere e io mi farò in quattro per aiutarti.
Tra tutti i membri della famiglia Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien era nota la generosità e la bontà d’animo di Mary; una volta da piccolissima aveva persino baciato un rospo ributtante perché le avevano detto che si sarebbe trasformato in un principe; ed era solo una fanciulla quando aveva offerto il suo sangue per salvare l’Elfo domestico Pippo, suo amico d’infanzia. Nessuno lo avrebbe fatto, rischiando la vita per una creatura così inutile e negletta, ma la giovanissima Mary non tentennò: nessuna creatura inferiore avrebbe mai dovuto rischiare la vita se lei poteva mettere la sua a disposizione.
Mentre si svolgeva questa conversazione, tutti i ragazzi della casa Grifondoro si accalcavano, nascosti dietro alle ante dell’ingresso, al dormitorio, per ammirare non tanto la grazia, quanto le grazie di Mary chiaramente visibili dal trasparente baby-doll.
La soave fanciulla, molto attenta ad ogni piccolo rumore, avvedutasi della presenza impropria dei giovani Grifondoro, fece finta di niente e con uno scintillante sorriso salutò Hermione e tornò a dormire.
Una serie di tonfi e cadute fece sussultare il pavimento della Sala Comune.
Un mucchio di giovani corpi maschili cadde davanti agli occhi allibiti di Hermione che di nulla si era avveduta, anche perché, contemporaneamente, era rovinata al suolo sotto la mole del libro che Mary le aveva generosamente e incautamente donato.
Trascorse la notte e, il giorno dopo, la bellissima, dolcissima e generosa Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien, prima delle sei, quando ancora albeggiava, era già pronta, truccata, perfettamente vestita e profumata per recarsi a lezione.
Infatti ella era solita svegliarsi prestissimo per praticare la meditazione Zen che, attraverso il respiro mattutino, prepara alle tecniche di memorizzazione e favorisce il rilassamento e la concentrazione.
Poiché la prima ora doveva svolgersi alle otto e trenta nell’aula di Pozioni, la giovane fanciulla si dispose ad un digiuno preparatorio per essere nelle migliori condizioni per svolgere il proprio compito con l’austero Professor Piton.
Ogni gradino che scendeva, Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien pronunciava frasi beneauguranti per trasformare i pensieri negativi in positivi e affrontare il terribile Professore.
Piton, quella mattina si era svegliato con un mal di testa terribile e il malumore alle stelle: era sceso dal letto con il piede sbagliato e si era scottato durante la doccia. Ma, quando alle sette in punto gli era apparsa Mary, sorridente e circonfusa di splendore come una madonna, aveva improvvisamente cambiato umore e si era ritrovato a distendere le labbra in un accenno di sorriso, mentre le apriva la porta della classe.
Stupito, aveva scosso la testa e ripreso l’abituale controllo, ma la cosa lo impensieriva: c
hi era questa ragazza che lo distraeva dalla sua abituale protervia, dal suo aspetto poco rassicurante e dal malumore che sempre gli ispiravano gli studenti? - E’ troppo presto, signorina! – Le aveva detto, cercando di incuterle timore sollevando un sopracciglio, poi le aveva indicato il primo banco e si era seduto in cattedra senza andare a fare colazione, con l’intento di studiare quale aura circondasse la nuova arrivata. – Vuol dire che mentre aspettiamo le terrò compagnia. - Disse arraffando con malagrazia alcuni compiti ancora da correggere
- Professore, potrei preparare qualche ingrediente per la pozione che ci assegnerà, così potremmo evitare di perdere tempo quando la lezione avrà inizio. - Disse Mary, scuotendo i capelli lucidi e profumati.
Lo sguardo iridescente della fanciulla trafisse il buio dello sguardo di Piton che scosse la testa di nuovo e, mentre le labbra tremavano per lo sforzo di non sorridere, pensava:
che diavolo di magia sta praticando questa qui?Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien irradiava da sempre un’aura di benessere e pace interiore e, poiché era anche generosa e intuitiva, guardando l’arcigno professore aveva compreso quanto egli avesse bisogno della sua impareggiabile pazienza e della calma che promanava da lei, così si concentrò ancora di più:
e quello sventurato sorrise. Subito dopo questo evento luttuoso, in uno sventolare di nero mantello, Piton si diresse in fretta e furia fuori dall’aula e si chiuse la porta alle spalle appoggiandovisi un momento per calmarsi:
per me ormai è finita, pensò, io non sono più lo stesso. Come affronterò Voldemort da oggi in poi? Dove è finita la mia maschera di disprezzo e cinismo? E, mentre si allontanava a passo rapido, chinando la testa e sentendosi sempre più vinto dalla serenità e dal buonumore, provò persino simpatia e affetto per Potter: fu in quel momento che capì di essere perduto.
La mia carriera di spia è conclusa! Pensò lapidariamente chiudendosi a chiave nel bagno dei prefetti per farsi uno sciampo e una doccia all’ortica che sarebbero durati tutto il giorno e tutta la notte.
Palmhira Maria Angelique Pina Rosalba Claire Barbie Amethist Raven Athena Esmeralda Amulio Blanchefleur Eau de Toilette Rodriguez Smith-Hasakura Picasso Von Quaglien, quando raccontò ingenuamente e arrossendo questo evento, venne portata in trionfo da tutti i Grifondoro (e anche da qualche Serpeverde, per la verità) che non avrebbero avuto per quel giorno lezione di Pozioni.
Mary divenne in quattro e quattro otto l’eroina indiscussa della scuola e la ragazza più simpatica e amata da tutti.