L'ortografia in pillole: per i dubbi amletici, Ortografia - lezione 2

Swindle

Posted on 25/2/2009, 16:05

Ma che discussione interessante!
Io ho una domanda, io ho una domanda!

Parlando di quella bella interiezione, usata al posto di ebbene o dunque, si scrive "beh" (e quindi come l'esclamativo "bah"), oppure si scrive "be' " (con l'apostrofo e non con l'accento, in quanto troncamento di bene)?

Questa cosa mi manda sempre sui nervi...
Grazie! Ciao, Swindle

lil_eveline

Posted on 25/2/2009, 23:51

Ho controllato sul vocabolario. Si può scrivere sia "beh" che "be' " e persino "bè". Abbiamo solo l'imbarazzo della scelta! :lol:

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:37

Ida59

Posted on 26/2/2009, 17:48

I ♥ Severus

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Si scrive

grazie PER aver...

oppure

grazie DI aver...

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:37

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*Peeves*

Posted on 29/3/2009, 13:34

Io trovo la forma "gazie PER aver" molto piu' elegante e se non sbaglio é anche quella che il mio professore di italiano ci aveva indicato.
La Grammatica italiana conferma?

E questa é la mia domanda: é corretto mettere l'articolo l' alla parola LSD? La pronuncia non fa grinze, ma solitamente si mette l'apostrofo solo se la parola seguente inizia con una vocale. Possiamo trattare l'LSD alla stessa stregua del l'ho (caso spiegato all'inizio dell'ABC della scrittura)?

lil_eveline

Posted on 5/4/2009, 18:59

CITAZIONE (Ida59 @ 26/2/2009, 18:48)

Si scrive
grazie PER aver...
oppure
grazie DI aver...

Allora, chiariamo questo dubbio amletico. Persino all'Accademia della Crusca non sanno che pesci pigliare! Ero convinta che ci fosse una differenza, per cui ho passato un po' di tempo a cercare una regola grammaticale che mi aiutasse a spiegare questo dilemma. A quanto pare non c'è. Non solo, ho anche trovato una valanga di pseudo-linguisti che sostenevano di portare la verità assoluta, adducendo come prove delle frasi, inventate da loro, che possono suonare meglio o peggio a seconda delle abitudini di chi legge e della zona in cui si vive. Alcuni sostengono che il "di" vada prima di un infinito, altri che vada prima di un sostantivo. Risultato: si possono usare entrambi.
L'unica cosa degna di nota che ho trovato è la differenza tra il "grazie di oggi" e "grazie per oggi". Nel primo caso, la frase sembra una preghiera di ringraziamento per il giorno vissuto (=grazie di avermi fatto vivere un nuovo giorno) , nel secondo, sembra sottintesa un'azione svoltasi durante la giornata (=grazie per quello che hai fatto oggi). A parte questo e il "grazie di cuore" ("grazie per cuore" avrebbe ben altro significato), non ho trovato niente degno di nota.

CITAZIONE (*Peeves* @ 29/3/2009, 14:34)

E questa é la mia domanda: é corretto mettere l'articolo l' alla parola LSD? La pronuncia non fa grinze, ma solitamente si mette l'apostrofo solo se la parola seguente inizia con una vocale.

Sì, è corretto mettere l'apostrofo davanti alla parola LSD. In questi casi l'uso dell'apostrofo dipende dalla pronuncia della parola e non dal modo di scriverla. A meno che tutti i miei testi di genetica non siano sbagliati e in realtà la forma corretta sia "il RNA" e non "l'RNA". Io, comunque, non lo direi nè scriverei MAI.

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:38

Ida59

Posted on 5/4/2009, 20:02

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CITAZIONE (Lil_Eveline @ 5/4/2009, 19:59)

Persino all'Accademia della Crusca non sanno che pesci pigliare! Ero convinta che ci fosse una differenza, per cui ho passato un po' di tempo a cercare una regola grammaticale che mi aiutasse a spiegare questo dilemma. A quanto pare non c'è. Non solo, ho anche trovato una valanga di pseudo-linguisti che sostenevano di portare la verità assoluta, adducendo come prove delle frasi, inventate da loro, che possono suonare meglio o peggio a seconda delle abitudini di chi legge e della zona in cui si vive. Alcuni sostengono che il "di" vada prima di un infinito, altri che vada prima di un sostantivo. Risultato: si possono usare entrambi.

Grazie mille per l'impegno, Lil.
Bene, vorrà dire che andrò "ad orecchio".

Eheheh... non me ne sono neppure accorta, ma già ho usato l'orecchio e, in questo caso, ho scelto PER!

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:38

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lil_eveline

Posted on 5/4/2009, 20:48

CITAZIONE (Ida59 @ 5/4/2009, 21:02)

Grazie mille per l'impegno, Lil.

Dovere. Adesso che ho un po' di tempo per respirare, tra univ e lavoro, spero di poter recuperare tutto il tempo perso.

CITAZIONE (Ida59 @ 5/4/2009, 21:02)

Eheheh... non me ne sono neppure accorta, ma già ho usato l'orecchio e, in questo caso, ho scelto PER!

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:38

Ida59

Posted on 7/3/2010, 19:07

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Dal sito dell'Accademia della Crusca.

Per rispondere ai vari dubbi relativi alla scrittura unita o separata di congiunzioni, avverbi, locuzioni avverbiali e preposizionali di alta frequenza.

Il riferimento è al DOP Dizionario di Ortografia e Pronuncia.

Parole o espressioni che devono essere scritte sempre separate:

a fianco
a posto
a proposito
al di là
al di sopra, al disopra
al di sotto, al disotto
all’incirca
d’accordo
d’altronde
in quanto
l’altr’anno
per cui
poc’anzi
quant’altro
senz’altro
tra l’altro
tutt’altro
tutt’e due
tutt’oggi
tutt’uno

Tra queste però alcune sono registrate nel DOP anche in forma unita, sempre con la notazione di “forme rare” o comunque meno comuni delle corrispondenti in forma separata:

affianco è registrato con rimando alla forma separata
daccordo
daltronde è indicata come forma meno comune
pocanzi è indicata come forma meno comune
senzaltro,tuttaltro e tuttoggi sono indicate come forme rare

Parole o espressioni che nell’italiano contemporaneo sono scritte unite

abbastanza
affatto
allora
allorché
almeno
altrimenti
ancorché
apposta
appunto
benché
bensì
chissà
davanti
davvero
dinanzi, dinnanzi
dopodomani
dovunque
ebbene
eppure
fabbisogno
finché
finora
giacché
infatti
inoltre
invano
invero
laggiù
malgrado
neanche
nemmeno
neppure
nonché
oppure
ossia
ovvero
ovverosia
perciò
perfino
pertanto
piuttosto
poiché
pressappoco
purtroppo
quaggiù
qualcosa
qualora
quassù
sebbene
seppure
sicché
siccome
sissignore
soprattutto
sottosopra
talmente
talora
talvolta
tuttavia
tuttora

Ci sono poi parole o espressioni che ricorrono e possono essere scritte sia unite sia separate: in alcuni casi, segnalati tra parentesi, una delle due forme è registrata come meno comune, rara o antiquata.

Forme unite:
anzitempo
anzitutto (mai anzittutto)
casomai (meno comune)
cionnonostante (meno comune)/ciononostante (meno bene)
controvoglia
cosicché
dappertutto (da evitare dapertutto)
dappoco
dappresso
dapprima (mai d’apprima)
dapprincipio (meno comune)
difronte (meno comune)
disotto (meno comune), mai dissotto
dopotutto
manodopera
nondimeno
nonostante
oltremisura (meno comune)
oltremodo
peraltro
perlomeno
perlopiù (mai perloppiù)
quantomeno (meno comune)
quantopiù
sennò (registro familiare)
suppergiù
tantomeno (raro)
tantopiù (raro, mai tantoppiù)
tuttalpiù (raro)

Forme separate:
anzi tempo
anzi tutto (meno comune)
caso mai
ciò nonostante/ciò non ostante
contro voglia
così che
da per tutto
da poco (meno comune)
da presso
da prima (meno comune)
da principio
di fronte
di sotto
dopo tutto
mano d'opera
non di meno
non ostante (meno comune)
oltre misura (antiquato oltra misura)
oltre modo (meno comune, antiquato oltra misura)
per altro
per lo meno
per lo più
quanto meno
quanto più
se no
su per giù
tanto meno
tanto più
tutt'al più (mai tutt’alpiù)

Aggiungiamo infine il caso della forma esclamativa vabbè (così registrata nel DOP), contrazione di va bene, caratteristica di contesti informali.

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Ale85LeoSign

Posted on 7/3/2010, 19:45

Eeeeeh, quanti "approposito" o "daccordo" non si vedono in giro. :lol:

Swindle

Posted on 7/3/2010, 20:43

Utilissima questa lista!
Ogni tanto mi vengono certi dubbi assurdi per nulla...

Sentendo anche i miei amici e compagni (soprattutto durante i temi in classe, chissà perchè chiedono a me

) posso dire che in generale si tende a confondere "a posto" e "apposta", scrivendoli staccati e attaccati al contrario. :wacko:

E un'altra cosa che si sbaglia è nell'usare "affatto"! Chi è, al giorno d'oggi, che lo usa correttamente?

Oh, e poi: daccordo!
OT: Mi ricordo in quarta elementare (ero già super fissata con lo scrivere correttamente) che lo scrissi errato in un tema...
La maestra mi sgridò davanti a tutti, e i miei compagni mi presero in giro per mesi perchè io (IO!) mi ero presa una punizione, cosa che non accadeva mai... >.<
Ricordo ancora l'umiliazione di dover trascrivere sul quaderno, sotto il mio bel tema, "Si scrive d'accordo", per una cinquantina di volte. Il numero era così alto perchè mi ero arrabbiata e avevo contestato... avevo già un bel caratterino! XD
In compenso credo che mi ricorderò a vita come si scrive, e ogni volta mi verrà in mente quella pagina di quaderno! :ph34r:

/Ok, fine OT, sorry! ^^

Ida59

Posted on 7/3/2010, 23:57

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A me è capitata una cosa simile, però al 2° anno delle superiori: avevo scritto un'altro con l'apostrofo e l'insegnante, cui io piacevo molto, e lo stesso era lei per me, mi ha fatto un culo incredibile davanti a tutti perchè l'avevo delusa.
Non me lo ha fatto scrivere 50 volte, ma lo ricordo molto bene ugualmente e, da allora, non ho MAI più apostrofato UN con una parola maschile e se qualcuno lo fa me ne accorgo subito!

Edited by Ida59 - 3/7/2015, 23:39

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Ida59

Posted on 18/3/2012, 21:04

I ♥ Severus

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Le doppie

Le consonanti che non raddoppiano mai sono: X W H e Q
Z e G non raddoppiano mai davanti a...-ione. Es: ORGANIZZAZIONE
(Fa eccezione: LOGGIONE)

Tratto da www.esercizigrammatica.it/

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