Per prima cosa: Astry, tesoro, allora farai il disegno? Come dice Ida, la camicia aperta sul petto di Severus va benissimo... Però, Ida, sul PETTO, così la manina ha più spazio per scrivere... Eh? È troppo?
Vado con la mia incomprensibile drabble Severus/Lily (non ho vergogna, lo so...). Allora, siccome mi accusano sempre di essere ermetica (
), piccola spiegazione: Lui guarda i fiori. Sono campanelle rampicanti, intrecciate a un'inferriata. Gli ricordano la sua piccola strega, i suoi abiti virginali, e vorrebbe liberarla (dai legami, dai pregiudizi), e nello stesso tempo legarla a sé, per sempre.
Terra, Fuoco, Acqua, Aria
Le Campanelle sono prigioniere.
Biancheggiano, splendono
insinuano membra sottili,
verdognole
tra i filamenti neri.
Così tu,
mia cara,
che alzi le gonne
e cammini in punta di piedi tra i rovi.
Io ti avrei reso libera
avrei sciolto i nodi
aprendoti le braccia
come sul rogo,
ma di una martirio dolce
stillante miele e bianchi petali
risa e sospiri
lacrime appiccicose tra le dita.
Il mio sguardo arde la terra
la tua pelle ne spegne il furore
come se la mano arida
carezzasse un declivio erboso
umido di rugiada e di mutua comprensione.
E se dalla dolcezza vorrai trarre il dolore,
Cara,
le mie spine strazieranno il tuo bianco velo
si aggrapperanno alla carne tenera del petto
senza lasciarti andare.
Senza costringerti a cambiare.
Poiché sono io
Nero Angelo rovesciato
che ho riversato nelle tue giuste mani
il mio cuore capovolto.